Ad altri ancora puo' provocare disfunzioni grammaticali![]()
Cioè, l'idea è che se non ci fossero stati loro, l'aumento dei voti al csx sarebbe stato molto maggiore, suppongo?
Si, da un lato capisco, a maggior ragione se vivi su un'isola.
Però nel tuo post c'è una cosa raccapricciante![]()
Capiscilo, solo ieri ha saputo che c'e' uno dentro un gufo che si tromba la moglie ...
Nel pomeriggio parto per la Francia.
Dove passo non nascera' nemmeno l'erba.![]()
O mi fanno il culo.![]()
gia' fatto notare sopra
ma oramai ho perso la battaglia, pugni in testa, alcool e vita sregolata, se non sono il primo a prendere l'Alzahimer allora nessuno
Anche il Corriere esprime lo stesso concetto, non mi pare abbiano tutti i torti.Scusate voi che ci capite mi spiegate questa cosa:
Elezioni Molise 2006 il centrosinistra prende il 45,98% dei voti.
Elezioni Molise 2011 il centrosinistra prende il 46,15% dei voti.
Apro quel troiaio che è Repubblica e leggo: "Determinante, come già accaduto in Piemonte, il consenso ottenuto dal Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, che ha sottratto preferenze soprattutto al centrosinistra."
interpreto male i dati io o è un giornale ridicolo il loro?
Più che altro, in una congiuntura del genere riuscire a perdere contro il CDX è un segnale imbarazzante per il futuro governo di questo paese. Del resto stiamo parlando di una "coalizione" che è riuscita a fare una figuraccia anche contro Scilipoti, dimostrandosi divisa persino all'opposizione, quando non è difficlissimo fare almeno finta di andare d'accordo, tanto non c'è niente da amministrare.
Molise, Iorio vince con lo 0,79% in più
Il presidente uscente (Pdl) batte Di Laura Frattura (Pd)
Determinante Grillo, che sottrae al centrosinistra il 5,6%
MILANO - Di pochissimo, ma ce l'ha fatta. Il governatore uscente Michele Iorio, del Pdl, si conferma presidente del Molise, grazie a un vantaggio sullo sfidante di centrosinistra Paolo Di Laura Frattura di appena lo 0,79 %. DETERMINANTE GRILLO - Determinante, come già accaduto in Piemonte, il consenso ottenuto dal Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, che ha sottratto preferenze soprattutto al centrosinistra. Il presidente uscente, che si avvia a governare per il terzo mandato consecutivo, ha ottenuto il 46,94% dei voti scrutinati (89.142) nelle 392 sezioni. Il suo avversario diretto di centrosinistra, Paolo di Laura Frattura, dopo una notte di rocambolesche fughe e risultati ribaltati, si è fermato qualche centinaio di voti dietro, al 46,15% (87.637). Il testa a testa è durato per circa undici ore e si è dovuto attendere la fine dello spoglio per avere il quadro esatto della situazione. Iorio vince ad Isernia, nei piccoli centri e grazie alla predominanza nel proporzionale (circa il 55%) delle sette liste che lo hanno sostenuto. Frattura si è affermato, invece, nei grandi centri (Campobasso, Venafro, Termoli, Montenero di Bisaccia), ma ha pagato la debolezza dei candidati di partito e soprattutto l'emorragia di voti verso Beppe Grillo, il cui candidato Antonio Federico ha ottenuto oltre il 5,6% dei consensi (10.650). Giovancarmine Mancini che capeggiava la lista de La Destra ha totalizzato l'1,29% delle preferenze (2.45.
IL VOTO DISGIUNTO - Un peso importante lo ha avuto il voto disgiunto: il 12 per cento circa di chi ha votato i partiti del centrodestra non ha poi dato la preferenza a Iorio, dandola quasi sempre a Frattura, che ha riportato 87.637 voti personali contro i 72.807 della sua coalizione, mentre Iorio ha ottenuto 89.142 voti contro i 101.359 del centrodestra, del quale facevano parte anche l'Udc, in lista con il proprio simbolo (ha preso poco più del 6%), e una parte di Fli (il coordinatore regionale, Quintino Pallante, è nel listino di Iorio, mentre altri esponenti - tra i quali il capogruppo regionale, Tony Incollingo - sono candidati con Frattura). Antonio Di Pietro raccoglie con l'IdV l'8 per cento circa è il secondo partito del centrosinistra, ma in alcuni casi ha toccato punte ragguardevoli, come a Montenero di Bisaccia, patria del suo leader, con il 35 per cento dei voti. In virtù di questo risultato, saranno tre i dipietristi in consiglio regionale, e tra questi Cristiano Di Pietro, il rampollo del leader.
Voto di protesta?
Per esempio se fossi uno che per mesi ha rotto la minchia con il Trota su facebook e avessi un pò di amor proprio, piuttosto che votare il pesce palla figlio di papà voterei Grillo.![]()
appunto, quindi non voteresti comunque il centrosinistra.
I Trotafags di solito votano a Sinistra...![]()
si, ma se sono malcontenti di sinistra, le cose sono due.
Se sono incazzati sipperònoncosìtanto, si turano il naso e votano comunque pd o idv.
Se la loro incazzatura è insanabile, o se ne stanno a casa, o votano altro.
Non credo che siano così sprovveduti da votare 5 stelle senza rendersi conto che il loro è un voto che non andrà al centrosinistra.
Quello che voglio dire è che chi vota Grillo sa benissimo che il suo è un voto che non va né a destra né a sinistra. Un elettore di grillo non avrebbe comunque votato pd, idv o sel.
Eh già, l'idea che uno che da anni va avanti a forza di "psiconano" e derisioni dell'ictus di Bossi vada a raccogliere voti dal serbatoio di centrodestra è come minimo balzana.
non trovo una biografia su cristiano di pietro, il che è abbastanza ghignoso![]()
By Raffo![]()
Quando ho postato non l'avevo ancora letto, abbiamo scritto contestualmente.
Ho capito quello che dici, ma non sono molto d'accordo. Secondo me i voti di Grillo arrivano in buona parte da delusi dalla poca "cattiveria" delle sinistre tradizionali (specie il PD) verso Silvio.
Da notare anche che lì in Molise c'è stato uno spread notevole tra i voti al candidato di CSX (che ne ha presi molti di più) e quelli alla sua coalizione (che ne ha presi meno a causa del voto disgiunto).
Se il centro-sinistra perde, è solo colpa sua.Il movimento 5 stelle o altri non c'entrano niente.
Ma dato che pd e soci sono delle mezzeseghe senza speranza, invece di preoccuparsi di cosa va nella loro formazione, sparano su i "ladri di voti".
Semplicemente sfigati.Mai vista così tanta sfiga concentrata in una sola coalizione.
Spoiler:![]()
se e' un'analisi del fatto che senza il m5s il candidato del pd avrebbe vinto (data la differenza risicata) sono d'accordo, il problema e' se furbescamente qualcuno cerca di utilizzare questa valutazione per scaricare sul m5s colpe che non ha per renderlo antipatico agli occhi dell'elettorato di centro-sinistra.
Ultima modifica di gmork; 18-10-11 alle 11:40:24
Allegri rifiuti umanil Molise con i suoi 319.611 abitanti è la seconda regione più piccola d’Italia, nonché l’unica nata da uno scisma - nel 1963 - che la divise dagli Abruzzi. Oggi i risultati delle elezioni regionali molisane incoronano per la terza volta Michele Iorio, del PdL. Una vittoria sulla quale val la pena spendere due parole - i dati li trovate dopo il salto.
Non vuol dire sicuramente nulla a livello nazionale......avesse vinto quell'altro saremmo già sommersi da "Uoooooo-ohh la svvollta epocale-eh/è cambiato il vento-oh/il poppolo ha mandato un chiaro segna-ah-le" con tanto di Finocchiaro che fa roteare gli slip per aria tra gli indignados
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Vabbè finchè si tratta di fumo...![]()
Senza parole
(12 sterline, sono seriamente tentato)