O quantomeno, l'annuncio di un mega-piano, che dia giusto il tempo alle banche di tirarsi fuori dalle palle dei debiti sovrani. Con l'aggiunta, in Italia, dell'euforia post-Berlusconi prima che si capisca, a livello internazionale, che non c'e' alternativa politica valida.
Ecco, a quel punto aspetto l'IMF in carica.