/threadBoh!
Io avrei preferito la cessione.
Onestamente l'agiografia di Silvio non la digerisco più. Sono stanco di sentire Galliani lamentarsi, da anni. Chi si lamenta in genere non può/non vuole cambiare le cose, o non ha tutto queste interesse a farlo. Rimodellare il Milan su un altro progetto che non sia semplicemente "il presidente ci mette i soldi, Galliani compra, il Milan vince o ci va molto vicino" sarebbe faticoso e richiederebbe davvero un progetto almeno almeno decennale. E poi non so quanta birra abbia ancora in corpo Galliani, che con tutto il rispetto è un grande dirigente ma sa lavorare solo in un certo modo. Forse sarebbe ora, se non di cedere la scoietà, di lasciare il passo a qualcuno più giovane e con più energie e idee nuove.
Lamentarsi non serve a nulla, i tempi dello strapotere economico del calcio italiano e del Milan non torneranno più. Tenere Thiago non serve a molto, la sua cessione è solo rimandata. Per quanto mi piaccia il giocatore, siamo come chi ha un Rembrandt sulla parete di casa ma allo stesso tempo si fa il caffè sul fornelletto da campo e non ha i soldi per mangiare.
Bisognerebbe cambiare e i tempi sono maturi per farlo, fin troppo. Un progetto in stile Borussia o Udinese (con le dovute proporzioni) può bastare per primeggiare in Italia. Tanto la CL è fuori portata e sarà così per anni e anni. Ma temo che il gap tra la Juve e tutte le altre (noi compresi) sia destinato ad aumentare se non ci si muove in direzione stadio, anche se si vedrà solo nel medio/lungo periodo. Sentire ancora parlare di "comprare San Siro" e di "grande regalo da parte del presidente" mi fa venire il voltastomaco e ci fa davvero capire quanto non siamo più al passo coi tempi.
Ibra+Binho è stato il colpo di coda e a distanza di due anni è l'eccezione che conferma la regola degli ultimi 7-8 anni di mercato. Peraltro operazione irreplicabile a causa delle congiunzioni che l'hanno favorita, senza contare le motivazioni politiche (Fini, grazie! E chi lo nega a questo punto è davvero sciocco).
La speranza che ho io è che tutto questo preluda ad una cessione del club, non a qualche sceicco o petroliere. Va bene anche qualcuno con meno soldi ma qualche idea in testa. Anche perché quando lo sceicco si stufa o si rende conto che il calcio è diverso dal cricket possono essere guai.
Per un calcio più eco-compatibile (semi cit.)