beh, i primi 007 vanno contestualizzati, così come tutti i film "invecchiati": negli anni '60 quelle che chiami "baracconte", in realtà erano proiezioni fantascientifiche della tecnologia moderna. Ripenso alla macchina che si trasforma in sottomarino, l'orologio macchina fotografica, ecc.: all'epoca erano un po' come la missione su marte di oggi, cioè sogni tecnologici. Oggi fanno sorridere, perchè abbiamo molto di più. Lo stesso stile del dare contro allo spione russo o all'organizzazione segreta straniera, è tutto figlio di un periodo storico di grande preoccupazione, con testate nucleari che si guardavano da una parte all'altra dell'atlantico: il tono a volte scanzonato era voluto, l'agente segreto imbattibile, se si vuole, propagandistico.
Per questo, associando i film al contesto reale, credo che gli 007 di allora avessero ragione di esistere, quelli moderni, pur riconoscendone il valore, li trovo superflui e molto "ammiccanti" nello sfruttare il brand