[CLUB] Juventus

[Brix]

anche perché fra l'altro gli "oooooooooh... merda!" si sentivano anche ieri sera

purtroppo,ci aggiungerei

Non è questione che sono contro i cori da stadio.Io non sono contro nè i cori,nè gli striscioni ironici.Il problema è che nonostante l'italiano abbia la fama del buontempone,da anni,noi italiani al giorno d'oggi non sappiamo scherzare più.
Spesso e volentieri sorpassiamo la sottile linea tra lo sfottò simpatico e l'offesa.
I parrucchini al Fiorentina Juve dello scorso campionato,ad esempio,erano simpatici(come lo stesso Conte affermò: "ben vengano cose come queste" disse...).
I "Vesuvio lavali col fuoco" o gli striscioni che apostrofano "ladri" ai tifosi juventini no.
Diciamo che l'italiano ha il bruttissimo vizio di "prendersi il dito con tutta la mano",ed allora per me tanto vale abolire i cori e gli striscioni.
Dopotutto perché dovrei essere contro i tifosi juventini che cantano i cori per il Capitano( CONTE ) o contro i tifosi napoletani o romani che cantano il proprio "inno" ?


Ben venga lo stadio come un teatro,allora.

[Gabo]

purtroppo,ci aggiungerei

direi che la faccina che ho messo vale più di mille parole

Non è questione che sono contro i cori da stadio.Io non sono contro nè i cori,nè gli striscioni ironici.Il problema è che nonostante l'italiano abbia la fama del buontempone,da anni,noi italiani al giorno d'oggi non sappiamo scherzare più.
Spesso e volentieri sorpassiamo la sottile linea tra lo sfottò simpatico e l'offesa.
I parrucchini al Fiorentina Juve dello scorso campionato,ad esempio,erano simpatici(come lo stesso Conte affermò: "ben vengano cose come queste" disse...).
I "Vesuvio lavali col fuoco" o gli striscioni che apostrofano "ladri" ai tifosi juventini no.
Diciamo che l'italiano ha il bruttissimo vizio di "prendersi il dito con tutta la mano",ed allora per me tanto vale abolire i cori e gli striscioni.
Dopotutto perché dovrei essere contro i tifosi juventini che cantano i cori per il Capitano( CONTE ) o contro i tifosi napoletani o romani che cantano il proprio "inno" ?

mah, è un discorso complesso che tira in ballo la cultura sportiva (e non solo) dell'italiano medio
nelle condizioni attuali non si può far altro che decidere se prendere o lasciare l'intero pacchetto "12esimo uomo + insulti", è nella mentalità del tifoso italiano pensare alla denigrazione dell'avversario tanto quanto all'incitamento della propria squadra, è sempre stato così... personalmente son disposto a tollerare certi comportamenti finché ci si limita al piano verbale, purtroppo il più delle volte non è così


tornando al discorso sciopero della curva, pare che certi ultras abbiano intimato alla gente presente di non cantare, minacciando di ricorrere alla violenza

[Brix]

tornando al discorso sciopero della curva, pare che certi ultras abbiano intimato alla gente presente di non cantare, minacciando di ricorrere alla violenza

ecco

[Maresca]

Agnelli: i biglietti non erano cari

Dopo la protesta silenziosa dei tifosi allo Juventus Stadium nel match di Champions League contro lo Shakhtar, Andrea Agnelli risponde ai supporter, minimizzando l'accaduto: "Ho letto sui forum i commenti sulla questione biglietti, i prezzi erano alti ma non cari come in altre partite". Stadio mezzo vuoto? Il presidente bianconero non ha dubbi: "La risposta ieri sera è stata buona, c'erano 30mila tifosi: al 'Delle Alpi' ne avremmo fatti 10mila".
"Ognuno cerca sempre di fare sempre del suo meglio. I tifosi sono una parte importante e fondamentale per noi, poi ci sono delle problematiche ma le valutazioni le faremo al 30 giugno", ha aggiunto Agnelli. "I prezzi erano di seconda fascia. Noi vogliamo fare il meglio, ma a volte non ce la facciamo - ha precisato ancora -. Se tutti daremo il meglio sicuramente potremo eccellere".

In effetti a loro frega nulla del numero degli spettatori, ma dell'incasso. E si son fatti un milione e mezzo con 30mila persone, vale a dire una MEDIA di 50 euro a biglietto tondi tondi.

[Coma White]

Megafail del presidente...

[Attaccapanni]

Di grazia, cosa avrebbe potuto fare ieri sera Conte in panca? Entrare in campo per prendere a sberle Vidal o spaccare il ginocchio a Willian???

Non hai idea di cosa faccia un allenatore in panchina.

[Brix]

Conte può dare la scossa giusta che non sa dare Carrera.
Sbaglio o questa Juve delle prime giornate è molto attendista e poi quando capisce che deve svegliarsi cerca di chiudere la partita nel giro di 20 minuti?
Se ci fosse stato Conte contro la Fiorentina,ad esempio,non dico che avremmo vinto ma penso che i calciatori avrebbero ricevuto una sonora strigliata nell'intervallo.

E' sempre Conte che decide,ma se gli esterni sono troppo bassi,uno conto è se è Carrera li cazzea un conto è se lo fa stesso Conte.

[terrornoize]

Conte fa la differenza, è un motivatore della madonna, altro che carrera.
L'anno scorso le motivazioni hanno fatto la differenza.

Agnelli.

[Glorfindel75]

Io vorrei ricordarvi una cosa: il napoli l'anno scorso ha avuto un girone di champions ben più difficile del nostro, ma lo ha affrontato alla grande pagando un dazio significativo in campionato, che alla lunga si è rivelato ahiloro decisivo.
La juve non vuole ripetere quell'errore: è evidente che non siamo attrezzati per vincere la champions, per cui non vale la pena spendere tutte le energie psico-fisiche per questa competizione rischiando di mandare all'aria il campionato.
Poi magari arriviamo 4° comunque, non possiamo certo dirlo ora, però è evidente che la priorità della società, quest'anno, è ripetersi in campionato e cercare di andare avanti il più possibile in champions.
Tanto più che, non essendo arrivati fenomeni in rosa, lo sanno tutti che non possiamo competere con le big d'europa.

Aspè, aspè.
Dimentichi un particolare: l'immagine.
Volente o nolente noi non siamo il Napoli, e nel mondo il marchio Juventus è ben più noto (non mi dite che il Napoli ha più tifosi all'estero della Juve anche).
Siamo tornati in Europa, dopo una distruzione totale di immagine e dopo avere vinto l'ennesimo campionato.
Allora perchè, come sempre, afflipparci ancora su un campionato italiano?
Il MIlan ha 10 e passa scudetti meno di noi. Eppure in Europa è molto più stimato: siamo noi la seconda squadra italiana.
Non si può lottare per le prime posizioni in Italia, sudando di più (e visto che non abbiamo qui avversari davvero temibili: anche se in alcune partite soffriamo contro una Fiore di turno, poi gli avversari stessi perdono punti con altre formazioni...) e impegnarsi un pò di più in Europa, piuttosto che fare sempre la figura di quelli che in Europa sono provincialotti? Perchè è sempre stato così, tranne 2 parentesi nella nostra storia: l'epoca di Platini e quella di Lippi-dopo Lippi.
Un Malaga non è attrezzato per vincere la Champion's, ma esce le palle in Europa, quando lo fa anche in Spagna nel proprio campionato.
Il parallelo con il Napoli dell'anno scorso tiene se dici che il Napoli si è fatto valere in Europa in un girone molto più tosto, ma la sua debacle in campionato è stata causata dalla rosa corta (e non mi pare che sia un nostro problema) e dalle scelte di Mazzari di fare turn-over a cazzo di cane.

Non possiamo competere con le vere big d'Europa, che sono Barcellona, Real Madrid e Bayern.
Ma con lo Shaktar, cazzo, fai la Juve. Non puoi farti ridimensionare così in Europa appena ci rimetti piedi, così come ti presero a calci nel sedere l'ultima volta.

[Attaccapanni]

esce le palle in Europa (cit.)

[hansolo]

Se ci fosse stato Conte contro la Fiorentina,ad esempio,non dico che avremmo vinto ma penso che i calciatori avrebbero ricevuto una sonora strigliata nell'intervallo.

Contro la Fiorentina ci è andata fin troppo bene...anche senza Conte

[hansolo]

Non possiamo competere con le vere big d'Europa, che sono Barcellona, Real Madrid e Bayern.
Ma con lo Shaktar, cazzo, fai la Juve. Non puoi farti ridimensionare così in Europa appena ci rimetti piedi, così come ti presero a calci nel sedere l'ultima volta.

Voglio essere estremamente ottimista, ieri, a mio parere, abbiamo fatto una partita non buona, ma non perchè non siamo all'altezza, ma solo perchè i gocatori hanno sbagliato approccio o erano a terra fisicamente. Insomma io non penso che siamo scarsi.
E comunque il Bayern ieri ne ha presi 3 contro il Bate

[dragonzo]

Adesso ho capito perchè zemanlandia è definito il maestro...perchè gli altri allenatori, guardando le partite della roma, imparano su come non far giocare la propria squadra!

[Glorfindel75]

Voglio essere estremamente ottimista, ieri, a mio parere, abbiamo fatto una partita non buona, ma non perchè non siamo all'altezza, ma solo perchè i gocatori hanno sbagliato approccio o erano a terra fisicamente. Insomma io non penso che siamo scarsi.
E comunque il Bayern ieri ne ha presi 3 contro il Bate

Ma ci sta, ogni tanto. In un certo senso il Bayern se lo può permettere.
Così come il Barcellona poteva perdere in casa con il Rubin.
Ma i valori poi uscivano. Noi in Europa siamo sempre con il fiato corto. Anche quando c'era Capello. E' una questione di mentalità societaria.
Anche la Juve del dopo Platini perdeva in Coppa Campioni 1-0 in trasferta contro pippiripicchio, ma poi in casa al ritorno ne rifilava 5.
La partita di ieri, se veritiera, ci mette davvero nella terza fascia in Europa. Non va bene.

[tomlovin]

E' uno svantaggio più per il fatto che i cambi in gara non li ha il tuo tecnico che non per altro: sai che a fine partita ti trovi il tuo tecnico incazzato come il "secondo"... mi sembra difficile che stiano lì a pensare "ma statti zitto va, che te non conti un cacchio..."

Il discorso del "tu non conti un cazzo" è possibile.
Ed è un problema non tanto perchè poi il giocatore a fine partita e all'intervallo NON trova Conte (perchè a Conte è proprio vietato l'accesso, non credo che possa arrivare negli spogliatoi) quanto perchè DURANTE la partita non vede Conte: un Pirlo, se vede Carrera incacchiato che gli urla cose che non condivide, può tranquillamente pensare "quel che vuole Conte lo so io meglio di te"...
E del fatto che Carrera s'incazzi può fregarsene tranquillamente.
Non è la stessa cosa, sennò gli allenatori si andrebbero a mettere tutti quanti negli skybox (dove la partita si vede molto meglio che dal campo). Tipo rugby o football americano.
Se invece non ci vanno è chiaro che un motivo c'è.

"I nostri tifosi affluiscono da gran parte d’Italia, il fatto che si sia giocato in un giorno lavorativo comporta dei grandi condizionamenti" la spiegazione dell'ad Beppe Marotta riguardo alle tribune più vuote rispetto a quanto auspicato.
"Trenta mila tifosi sono comunque un numero consistente di persone per una partita giocata di martedì. Questo appuntamento così tanto desiderato avrebbe forse meritato una cornice diversa, però siamo molto felici di questi 30 mila e anche di coloro i quali ci seguono con la stessa passione da casa".

Bel tentativo .

Vero, sapevamo che la Champions non sarebbe stata una passeggiata (il girone non è per nulla facile come qualcuno ha voluto far pensare), la qualità del gioco si alza e anche di tanto, ed è difficile riuscire ad imporre il proprio gioco contro squadre che sono più forti.

Sì, ok, ma senza esagerare, eh... non è che la differenza tra champions e campionato italiano la dobbiamo fare solo quando pareggiamo con lo shakhtar.
Lo stesso discorso si poteva fare dopo il pareggio di Londra (ben più significativo), eppure nessuno qua se n'è uscito con "oh, ma allora la champions è facile". Dopotutto avevamo pareggiato in casa dei campioni in carica...
Lo Shakhtar è una buona squadra ma la nostra è sicuramente meglio, non c'è da esaltarli oltre misura.
Il problema è che se non giochi, ti basta pure una Solbiatese per fare figuracce.

Io vorrei ricordarvi una cosa: il napoli l'anno scorso ha avuto un girone di champions ben più difficile del nostro, ma lo ha affrontato alla grande pagando un dazio significativo in campionato, che alla lunga si è rivelato ahiloro decisivo.
La juve non vuole ripetere quell'errore: è evidente che non siamo attrezzati per vincere la champions, per cui non vale la pena spendere tutte le energie psico-fisiche per questa competizione rischiando di mandare all'aria il campionato.
Poi magari arriviamo 4° comunque, non possiamo certo dirlo ora, però è evidente che la priorità della società, quest'anno, è ripetersi in campionato e cercare di andare avanti il più possibile in champions.
Tanto più che, non essendo arrivati fenomeni in rosa, lo sanno tutti che non possiamo competere con le big d'europa.

Un conto è "competere con le big" (ma non avevamo pareggiato a Londra, a proposito?), un altro è "vincere con lo Shakhtar".
Non possiamo vincere la champions ma il girone è abbordabile. E giocarlo al risparmio per non rischiare di perdere punti in campionato sarebbe proprio da idioti.
Il Napoli l'anno scorso ha sofferto tremendamente la squadra "corta": l'unico acquisto di peso che hanno fatto è stato Inler, era chiaro che speranze di poter reggere i due fronti ne avevano pochine (io lo dissi a settembre, mi pareva ovvio).
Noi quest'anno abbiamo fatto TUTTA la campagna acquisti proprio per aumentare la profondità della panchina (giocatori forti non ne sono arrivati, buoni giocatori ne sono arrivati tanti): non è proprio la stessa situazione.

sui prezzi sono d'accordo, la crisi c'è per tutti, sui bandieroni no, d'altra parte sono loro stessi a dare ragione alla società quando evidenziano come i bandieroni siano il simbolo del gruppo, e non della squadra, quindi ad ogni gruppo un simbolo, cioè un bandierone per gruppo.

Per il resto mi dispiace ma sono in disaccordo, se uno stadio come un teatro vuol dire zero rischi di bombe carta e tutte quelle altre belle cose lì che, per fortuna, non si vedono più a torino, allora sì, ben venga il teatro.

Quoto tutto.
Che si fottano certi pagliacci.
La squadra deve accontentarsi degli applausi quando gioca bene e dei fischi quando gioca male,basta.
E' vero che la tifoseria lo scorso campionato è stato il 12° uomo in campo,ma ieri a me non è dispiaciuto non sentire i cori da stadio,onestamente.
Anche perché così magari in futuro non si sentirebbero neanche i cori offensivi verso gli avversari.

Fossi la società non farei UN passo indietro.Al massimo cercherei di fare offerte o di abbassare i prezzi.Ma se si riesce a convincere la tifoseria a stare seduti e guardare la partita ed al massimo applaudire o fischiare,avremo fatto IMHO una bella rivoluzione in Italia,che sarà partita da noi.
Ma è in Italia la cosa è impossibile.

I cori da stadio e le bandierone...ma vaffanculo.
Fosse per me in tutti gli stadi d'Italia ci dovrebbero stare più manganelli e poliziotti che tifosi,così il primo coglione che canta un coro offensivo verso una singola persona(e mi riferisco anche ai "palazzi uomo di merda" o quelli contro Zeman)e/o lancia la prima cosa,che sia un tappo da sughero o una bomba carta,giù manganellate e via a calci nel culo.

Per me, in estrema sintesi, che si fottano tutti gli ultras e i loro "bandieroni".
Gli inglesi non ce li hanno, 'sti sbandieratori del menga, e sono le formazioni che in casa rendono più di tutti, in europa.
All'idea di dover cambiare posto perchè c'è uno davanti a me che "deve" sbandierare, mi girano le palle e basta. Come al solito si fa una confusione incredibile tra quello che è il tifo e quella che è la libertà altrui di non essere infastiditi.

il vero problema è che qui si sta pian piano (ma neanche troppo) passando dal 352 al 532... senza concentrazione, precisione e cattiveria agonistica questo modulo è un'arma a doppio taglio, il baricentro si abbassa troppo e smettiamo di far gioco

D'accordissimo.
Per me il problema è soprattutto atletico: il 3-5-2, per essere efficace, ha bisogno di gente che si faccia un culo così correndo avanti e indietro.
Come tutti gli schemi, ok, ma nel caso del 3-5-2 la cosa diventa ancora più importante.

[Brix]

Comunque per me se giochiamo da Juve possiamo affrontare chiunque e ne usciremo sempre a testa alta.

E sono dell'idea che quando Conte ritornerà in panchina la musica cambierà,e di molto.

Per me, in estrema sintesi, che si fottano tutti gli ultras e i loro "bandieroni".
Gli inglesi non ce li hanno, 'sti sbandieratori del menga, e sono le formazioni che in casa rendono più di tutti, in europa.
All'idea di dover cambiare posto perchè c'è uno davanti a me che "deve" sbandierare, mi girano le palle e basta. Come al solito si fa una confusione incredibile tra quello che è il tifo e quella che è la libertà altrui di non essere infastiditi.

[terrornoize]

Zeman
Rido ogni volta che sento sto nome

[Vitor]

tra l'altro un mio amico juventino ieri ha postato su facebook il talloncino del parcheggio NON custodito. Dieci euro
insomma andare allo stadio è una discreta spesa

[blackmamba1]

Zeman
Rido ogni volta che sento sto nome

terror, proprio tu! Al ritorno il maestro ci renderà i gol con gli interessi, dovresti saperlo

tra l'altro un mio amico juventino [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/icon_uhoh.gif[/IMG] ieri ha postato su facebook il talloncino del parcheggio NON custodito. Dieci euro [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/icon_uhoh.gif[/IMG]
insomma andare allo stadio è una discreta spesa [IMG]http://www.***************.it/forum/images/smilies/sisi1xy.gif[/IMG]

Eh sì. In rapporto all'impianto, anche i costi del Delle Alpi (più che Comunale) erano alti perchè la visuale era pessima. Ora che c'è un impianto spettacolare con capienza ridotta la società punta sui prezzi, tanto gli abbonamenti sono sold out così come i palchi vip...

[Glorfindel75]

Beh, per gli striscioni, ok, fottesega, una protesta della pippa.
Se è per i prezzi, allora hanno ragione i tifosi:

-visto il periodo in cui molti di quei tifosi sono anche probabilmente senza lavoro, e già l'abbonamento è un regalo fatto alla società.
-visto che si gioca anche di martedì sera, e mentre le società calcistiche vivono di quella, la gente normale no.

[dragonzo]

tra l'altro un mio amico juventino ieri ha postato su facebook il talloncino del parcheggio NON custodito. Dieci euro
insomma andare allo stadio è una discreta spesa

sì c'era un articolo qualche giorno fa sul giornale
eccolo

Otto euro per parcheggiare
durante le partite della Juve


Sempre tutto esaurito. Il nuovo impianto di proprietà della Juventus riscuote enorme successo. Pieno fuori, saturi anche i parcheggi non gestiti direttamente dalla Juve, ma dal Comune di Venaria

Venaria sotto accusa per il caro-sosta: siamo più onesti di Torino
G.Giacomino, e.MInucci
torino

Da cinque a otto euro e vabbè che nel frattempo siamo diventati campioni d’Italia, ma se vinciamo anche quest’anno che cosa fanno dipingono le strisce blu con la vernice tinta oro». Quante se n’è sentite dire sabato sera il povero ragazzo con la pettorina incaricato dal Comune di Venaria di staccare i preziosi voucher per parcheggiare attorno allo Juventus Stadium. Era andata così anche per la partita con il Parma, andrà così, probabilmente per tutto il campionato.



La sosta ci affama

«Perché non si può arrivare tre ore prima per trovare posto nelle strisce bianche ed essere costretti a regalare otto euro al Comune di Venaria per stare due ore - dicasi due ore - allo stadio» si lamentava sabato sera un tifoso in arrivo da Genova. E ha aggiunto: «Se pensi che molti di noi con 8 euro fanno cena con il classico panino con salsiccia e una birra scoccia parecchio».



Torino è più cara

Come rispondono di quest’impennata di costi al Comune di Venaria? «Quando ci sono le partire della Juventus abbiamo aumentato il costo della sosta giornaliera da 5 a 8 euro per le auto e da 10 a 15 euro per i pullman solo per adeguarci alle tariffe di Torino, e non per fare cassa, come potrebbe pensare qualcuno» spiega candidamente l’assessore alla Viabilità Vincenzo Russo. Ma non le sembra un ritocco esagerato passare nel giro di un anno da 5 a 8 euro? «Ma non scherziamo – ribatte Russo – abbiamo calcolato che, lasciare un’auto in sosta a Torino, durante le partite di calcio programmate allo Juventus Stadium costa, in media, dai 10 ai 20 euro, quindi siamo ancora onesti».



2 mila i posti più ambiti

I parcheggi in questione sono distribuiti su diverse vie, intorno allo stadio: in corso Cuneo, corso Alessandria, via Druento e nella zona industriale intorno all’ipermercato Auchan. In tutto circa 3500 spazi. «Anche se sono 2 mila quelli a ridosso dello stadio, ambiti dai tifosi – precisa ancora Russo – e tenuti sotto controllo dagli addetti della Gesin, la società che gestisce le strisce blu nella nostra città».



I controlli costano

Incalza, Russo: «Per la nostra amministrazione, mandare gli ispettori a verificare la regolarità dei veicoli in sosta ha un prezzo, visto che sono in pochi e devono dividersi su più turni e in diverse zone. E poi, quando gioca la Juve, il traffico non va il tilt solo per l’ora e mezzo di durata della partita, ma per tutta la giornata». Ovviamente il prezzo pagato per lasciare l’auto in sosta, anche durante le partite, cambia per i residenti che, pagando appena 5 euro l’anno, possono lasciare l’auto dove e quanto vogliono. Questo, mentre tutte le strade del quartiere Gallo Praile, saranno bloccate da alcuni pilomat a scomparsa che consentiranno l’accesso solo a chi è munito di pass.


I parcheggi Juve

In occasione di ogni gara casalinga, sul sito dello Juventus Stadium si può acquistare (bisogna possedere un valido titolo d’accesso). Il sistema indicherà automaticamente il parcheggio più comodo, vicino al gate d’ingresso. Si può comprare anche allo stadio il giorno della gara: costa 10 euro.

Si dovrebbe andare molto prima (di parcheggio gratuito nelle vicinanze se ne trova, al massimo ti fai una passeggiatina), anche se la cosa migliore sarebbe parcheggiare vicino ad una fermata del tram e usare il mezzo per andare e tornare dallo stadio.
Che bello quando giocavano all'Olimpico e potevo andare a piedi...

[Felaggiano]

Per me, in estrema sintesi, che si fottano tutti gli ultras e i loro "bandieroni".
Gli inglesi non ce li hanno, 'sti sbandieratori del menga, e sono le formazioni che in casa rendono più di tutti, in europa.
All'idea di dover cambiare posto perchè c'è uno davanti a me che "deve" sbandierare, mi girano le palle e basta. Come al solito si fa una confusione incredibile tra quello che è il tifo e quella che è la libertà altrui di non essere infastiditi.

Ma infatti. Sui prezzi hanno pienamente ragione, ma sul resto meglio stendere un velo pietoso. Il bandierone con 30 anni di anzianità, cosa tocca sentire...

[Camus]

Ecco perchè la juve ora non si può permettere il top player

03/10/2012 - firmato il protocollo d’intesa tra il comune e la società
Sede, campi di allenamento e albergo
A Torino nasce “Juventus City”

Il presidente della Juve Agnelli e il sindaco Fassino

A fianco della stadio un cinema multisala, un centro benessere
e un lotto di residenze private

Massimiliano nerozzi
TORINO
Unica in Europa, la Juve avrà la sede e i campi di allenamento e un hotel al fianco del proprio stadio: da Juventus Stadium a Juventus City. Nel complesso, tramite accordi con altri investitori, sorgeranno anche un cinema multisala, un centro benessere e un lotto di residenze private. La trasformazione, entro il 2016, è prevista dal progetto di riqualificazione dell’area Continassa, 260.000 metri quadrati a est del nuovo impianto bianconero. Il protocollo di intesa, firmato tra la città di Torino e la Juve, prevede che il club acquisterà il diritto di superficie su circa 180.000 metri quadrati.



La Juve effettuerà investimenti per circa 41,5 milioni di euro, il 40% dei quali dovrebbe essere auto-finanziato dai proventi derivanti dalla valorizzazione dell’area (cinema, centro wellness e hotel). 10,5 milioni serviranno per l’acquisto del diritto di superficie, uno quale contributo per gli interventi di riqualificazione dell’area pubblica; 30 milioni per la costruzione del training center e per la sede sociale. A Vinovo, insomma, resterà il centro di allenamento per tutte le giovanili.



«L’intervento si inserisce nel quadro di una strategia di trasformazione della città - ha detto il sindaco di Torino, Piero Fassino - che questa giunta vuole continuare. Non è un intervento a se stante. La riqualificazione di aree significative può consentire un innalzamento di qualità della vita, e una riorganizzazione della vita stessa. L’investimento dello stadio è stato importante, con benefici non solo per la società, ma anche per la città. Proseguiamo nel progetto di riqualificazione dell’intera area della Continassa. Un investimento significativo nell’area, per un totale di 340 milioni di euro». Nel conto, infatti, ha spiegato l’ad bianconero Aldo Mazzia, vanno anche messi i 135 milioni investiti sullo stadio, 20 per opere di urbanizzazione, 80 investiti nel centro commerciale.



«Quando arriveremo al completamento - ha ribadito Andrea Agnelli, presidente bianconero - la Juve avrà investito complessivamente 350 milioni di euro, generati dallo spostamento in questa area. Ci sarà un albergo, che farà anche da foresteria della prima squadra, un centro wellness, residenze. E’ il completamento della riqualificazione della circoscrizione cinque, e ci mette davanti ai nostri competitor italiani e ci aiuterà a coprire il gap con quelli europei».

LIVE TORINO - AGNELLI: "Ecco il nuovo polo della Juventus". MAROTTA: "Siamo al pari dei grandi club d'Europa". MAZZIA: "Continassa area strategica"

03.10.2012 16.58 di Redazione TuttoJuve per tuttojuve.com articolo letto 809 volte

Stamattina, nella Sala delle Colonne di Palazzo Civico, a Torino, si è tenuta una conferenza stampa sul tema 'Il progetto di riqualificazione dell'area Continassa'. Sono intervenuti Piero Fassino, Sindaco di Torino; Ilda Curti, Assessore all'Urbanistica della Citta' di Torino; Stefano Gallo, Assessore allo Sport della Citta' di Torino; Andrea Agnelli, Presidente Juventus e gli amministratori delegati della società bianconera Aldo Mazzia e Giuseppe Marotta.
Dalla conferenza è emerso che la Juventus Prima Squadra si trasferirà per gli allenamenti nell'area Continassa, che è una zona vicinissima allo Juventus Stadium. Verrà fatto un investimento da oltre 40 milioni di euro per la costruzione del nuovo centro sportivo della società bianconera. L'idea è che questo progetto possa realizzarsi entro il 2016. Ci sarà anche un albergo che ospiterà la Prima Squadra per i ritiri. Un caso unico in Italia, con i bianconeri che saranno nei pressi dello stadio già dalla vigilia, sostenendo anche le sedute di rifinitura nei nuovi impianti. A Vinovo verranno lasciate solo le giovanili.
Durante la conferenza, il presidente della Juventus non è voluto tornare dal punto di vista tecnico e sportivo sulla sfida di ieri sera contro lo Shakhtar Donetsk, ma si è limitato a commentare la protesta dei tifosi. Ecco le sue parole, trascritte da TuttoJuve.com:
"Quella di ieri è stata una risposta molto buona, perchè abbiamo avuto 30mila persone allo stadio, in un momento in cui anche partite di cartello ne hanno meno. E' chiaro che la parte Est dello stadio vede spesso e volentieri tifosi che vengono da fuori, quindi vengono di sera solo per partite che sono considerate di super cartello. Cerchiamo di fare anche un passo indietro e di ricordarci che lo stadio vecchio che c'era nella stessa e identica location faceva veramente fatica...forse Juve-Shakhtar giocata al Delle Alpi avrebbe avuto 10mila persone. Quindi cerchiamo di capire anche quello che è stato il miglioramento con il miglioramento assoluto dello stadio. Per quanto riguarda i tifosi, credo che ognuno cerca di fare il meglio: dal nostro punto di vista, due anni fa, quando uscivamo da un secondo anno sicuramente non buono, mi è stato chiesto cosa pensassi dell'anno e ho risposto che non ero soddisfatto. Quello che non mi sono mai rimproverato dal primo giorno che ho assunto la presidenza della Juventus è di non aver dato il massimo per raggiungere l'eccellenza, perchè anche noi come società vogliamo il meglio. Dopodichè i problemi ci sono, sono tanti: io ho sempre sostenuto che i tifosi sono una parte importante e fondamentale, sono parte integrante di quella che è la nostra vita sociale. Poi ci sono delle problematiche: io ho letto anche su vari forum, internet, eccetera, qualcuno sostiene che siano le bandiere, qualcuno sostiene che sia il distributore commerciale Listicket, qualcuno sostiene che sia il rincaro dei prezzi, qualcuno sostiene.... cioè, le motivazioni sono tante e molteplici. Quando uno comincia una stagione, fa tutta una serie di riflessioni, le convive e le porta avanti. Al 30 giugno, quando finiremo quest'anno, come spesso accade, nella valutazione di tanti aspetti della società, si potranno fare una serie di valutazioni. I prezzi dei biglietti, sì, erano cari, ma non erano alti come altre partite di cartello, non era considerata neanche per noi, nell'ambito della nostra riflessione commerciale, una partita di prima fascia. Il prezzo non è stato di prima fascia. Quindi sono tante e molteplici. Noi vogliamo sempre dare il meglio, ogni tanto non ce la facciamo, ma la volontà è di fare il meglio: di fare il meglio la parte sportiva, la parte societaria, la squadra, l'allenatore e i tifosi tutti. Se tutti diamo il meglio, sicuramente potremo eccellere".

Da Juventus.com, ecco il comunicato diramato dalla Juventus, con le dichiarazioni del presidente Agnelli e degli ad Mazzia e Marotta:

LA JUVENTUS RIQUALIFICA LA CONTINASSA - Dopo la nascita dello Juventus Stadium, che da oltre un anno è diventato uno dei fiori all’occhiello di Torino, la Juventus è pronta a radicarsi ulteriormente nella zona della “Continassa”, l’area tra lo stadio e via Treves. E lo farà grazie a un progetto, portato avanti con la collaborazione della Città di Torino, che è stato presentato oggi in Comune alla presenza di Andrea Agnelli, Giuseppe Marotta e Aldo Mazzia, del sindaco Piero Fassino e degli assessori Ilda Curti (Urbanistica) e Stefano Gallo (Sport). La Juventus ha manifestato alla Città di Torino l’intenzione di trasferire nell’area adiacente allo Juventus Stadium la sede sociale e il nuovo training center della Prima Squadra. Ma non solo. Nell’area dove c’è tuttora l’antica cascina, sorgeranno anche un hotel, una multisala cinematografica, un centro wellness e residenze private. Il progetto di riqualificazione dell’area – come si legge nel comunicato emesso dalla Città di Torino - è un importante intervento da parte di una sociètà che trasferisce la propria attività di eccellenza e di grande prestigio in un’area periferica della città, offrendo importanti ricadute in termini di qualità urbanistica e di vivibilità. La Giunta, nell’approvare il provvedimento che prende atto dell’aggiornamento del progetto già accolto con la deliberazione del 18 settembre scorso, ha recepito positivamente la volontà della Juventus di effettuare un così importante investimento, che manifesta la fiducia nelle prospettive della Città di Torino in un momento di crisi economica assai delicato. Esso offre un esempio di come la collaborazione tra pubblico e privato possa intervenire là dove le risorse per la riqualificazione urbana possono essere integrate da operatori privati interessati a investire nel nostro territorio. La riqualificazione dell’area della Continassa permetterà di considerare gli spazi circostanti in una nuova pianificazione, con un’attenzione al paesaggio urbano, alla dotazione di servizi, alla creazione di nuove centralità e di luoghi di aggregazione. Il provvedimento sarà ora esaminato dal Consiglio comunale per la definitiva approvazione.

AGNELLI: "ECCO IL NUOVO POLO DELLA JUVENTUS" - Trapela tanta soddisfazione dalle parole dei dirigenti bianconeri. L’accordo con la Città di Torino per la riqualificazione dell’area della Continassa è un ulteriore momento topico della centenaria storia della Juventus. La zona a ridosso dello Juventus Stadium si colorerà ulteriormente di bianconero. Entro il 2015/16, altri importanti centri nevralgici del club sorgeranno a fianco della casa juventina: il nuovo centro d’allenamento della Prima Squadra, la sede del club, un hotel – che ospiterà anche i bianconeri -, un cinema multisala, un centro wellness e nuove residenze private. La Juventus guarda al futuro. Un futuro che si prospetta sempre più roseo, dentro ma anche fuori dal rettangolo di gioco. «Quello che sorgerà – ha dichiarato Andrea Agnelli – sarà un vero e proprio polo Juventus. Sarà un ulteriore investimento in questa area, un investimento che compreso stadio, museo e Area 12 ammonta a 350 milioni di euro. Un ulteriore passo avanti che ci mette avanti ai nostri competitor italiani e ci permette di colmare il gap con quelli europei. Da sempre qui alla Juventus cerchiamo eccellenza e leadership e questo è sicuramente un progetto di prim’ordine che conferma le nostre ambizioni».
MAZZIA: "CONTINASSA AREA STRATEGICA" - Soddisfazione confermata anche dalle parole dell’amministratore delegato Aldo Mazzia. «L’obiettivo di questo progetto è di riqualificare e valorizzare un’area di circa 260mila metri quadri che è attualmente in condizioni di abbandono e degrado. Di questi 260mila, la Juventus eserciterà il diritto di superficie su circa 180mila, mentre i restanti 80mila resteranno nella disponibilità della Città di Torino, mantenendo la destinazione attuale a servizi pubblici che verranno realizzata anche grazie al contributo della Juventus. Quella della Continassa è un’area che sorge in una posizione strategica, a stretto contatto con lo stadio, a pochi chilometri dalla Reggia di Venaria e dal centro di Torino. Per cui crediamo che potrà avere un grande successo l’hotel che verrà costruito e che, oltre ai ritiri della squadra, potrà ospitare tanti tifosi che vengono a Torino per vedere le partite della Juventus».
MAROTTA: "JUVE AL PARI DEI GRANDI CLUB D'EUROPA" - Se Mazzia punta sull’aspetto finanziario, Giuseppe Marotta lo fa su quello sportivo. Il nuovo polo bianconero aiuterà ulteriormente la crescita del movimento, senza dimenticare l’immutato grande valore dello Juventus Center di Vinovo. «La Juventus si conferma punto di riferimento al pari delle migliori società europee. Questo sarà un ulteriore fiore all’occhiello per la preparazione della Prima Squadra e per i ritiri. Con la speranza che passi la riforma delle seconde squadre, nel nuovo training center della Continassa potremo ospitare un gruppo di 40 professionisti d’eccellenza. Il centro sportivo di Vinovo diventerà un polo per tutto il Settore Giovanile. Un luogo che, anche grazie allo Juventus College, permetterà ai 300 ragazzi che le famiglie ci affideranno di potersi allenare, di studiare e anche di vivere grazie alla realizzazione del nuovo convitto».

E' un bel progetto immobiliare.

Tra l'altro l'affermazione sui 30.000 presenti contestualizzata ha un senso maggiore...

[Maresca]

io quando vado allo stadio esco all'uscita Venaria, lascio la macchina nella prima via subito a sinistra, e mi faccio 10 minuti a piedi.

Così finita la partita, sono direttamente vicino all'uscita della tangenziale e non rimango in coda

[Duc Jehan]

Ecco perchè la juve ora non si può permettere il top player





E' un bel progetto immobiliare.

Tra l'altro l'affermazione sui 30.000 presenti contestualizzata ha un senso maggiore...

a mio parere questa operazione va a compensare il deficit di capienza dello Stadium, il quale difficilmente potrà garantire le entrare di un Old Trafford, Santiago Bernabeu ecc. Mettendoci dentro albero, multisala, centro medicina sportiva (non lo menzionano mi pare, ma dovrebbe esserci) il gap dovrebbe essere sostanzialmente colmato.