Visto a Seoul la settimana scorsa (in aereo ho aggiunto Stoker di Park Chan Wook), devo dire che nonostante il timore instillato dal trailer il film mi è piaciuto parecchio, anche se continuo a preferirgli The Host (nell'ambito del genere blockbuster) se non altro per l'eccezionalità del mood, volto al ribaltamento dei canoni tipici del monster movie a cui siamo abituati.
Dovrei recuperare la graphic novel da cui è tratto per capire quanto fosse già presente nel testo e quanto di nuovo è farina di Bon; ritengo che alcune scelte e una certa misura e stile proprie del suo cinema innalzino di parecchio il livello del prodotto finale, sebbene è evidente come abbia dovuto fare alcune concessioni all'"americanità" del film (che pure è una produzione di più paesi).
Ecco, leggendo del presunto taglio di 20 minuti + voce narrante... speriamo proprio di no