Grazie ragazzi, ma Baricco davvero non ce la faccio ;-)
L'ultimo libro chiuso a pagina 20 proprio venerdì scorso è stato "Neve" di Fermine Maxence. Una bariccata totale, roba che la voce narrante nella mia testa era automaticamente diventata quella di Ruggero De Lollis :-D
Invece un libro che ho trovato piacevole, finito prima di abbandonare "Neve", è "Non sta al porco dire se l'ovile è sporco" di Florent Couao-Zotti.
Una storia nera e ironica allo stesso tempo ambientata nel Benin; ritmo indiavolato, personaggi esagerati... mi ha ricordato il film di Ritchie "The Snatch". Cosa divertente poi sono i titoli dei diversi capitoli: ognuno di questi è un proverbio africano, come quello che dà il titolo al libro.
Ora mi butto su "Il giardino di cemento" di McEwan.