Ma cos'è sta fissa di giocarlo su ps3![]()
Ma cos'è sta fissa di giocarlo su ps3![]()
Ho fatto una partita a Sly Cooper su psvita. Veramente carino
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Ieri mia moglie entra in sala mentre stavo affrontando la missione 7 di Hotline Miami.
Si ferma, mi guarda, io non la noto.
La musica è quella della discoteca degli anni '90, io mi muovo a ritmo senza accorgermene mentre litri di sangue si rincorrono a schermo run dopo run, finché alla fine non completo il quadro ed esplodo in quello che, altrove, avrebbe potuto essere confuso con uno "yatta!".
Lei rimane lì una decina di minuti abbondanti, al termine dei quali si avvicina e con una gentilezza disarmante, quasi come fosse una mamma preoccupata per il proprio bambino sempre davanti ai videogiochi ultra violenti, mi dice: "Ma... Mini Ninjas? Non ci giochi più?".
This e io non ho famiglia. Dottore, è grave?Eh, quando ti va di lusso che alle 21 vanno a letto e bene o male hai già sistemato la cucina, puoi dedicarti un po' a te stesso. (ormai mia moglie va a letto con le galline insieme ai bambini.).
Però non so voi, ma la voglia di Videogiochi tocca il suo apice nel pomeriggio. verso le 17 mi verrebbe voglia persino di giocare a Dark Souls... poi dopocena mi sento svogliato e stanco. vorrei giocare al massimo ad un gioco calmo o in modalità Super easy noob edition, quindi spesso opto per la TV.
Hahaha! mia moglie in compenso non vede nemmeno lo schermo, secondo me è come quegli animali che non riconoscono le immagini riflesse allo specchio.
Una volta è passata dietro di me mentre stavo buttando il cadavere di una donna nuda giù da un dirupo in skyrim e non mi ha detto nulla.
Ieri non sono riuscito nemmeno a finire il tutorial di Hotline miami su vita.
Non è grave, però non farti una famiglia a questo punto. Ci sono giorni in cui mi pento incredibilmente delle scelte che ho fatto nella vita ed invidio i foreveralone che hanno tutto il tempo che vogliono da dedicare a loro stessi.
Ne discutevo ieri con mia moglie, che ogni tanto mi dice che "non ha vita", ieri mi ha detto, mi sono resa conto che la vita sono loro (parlando dei bambini), non guardare la TV o andare a ballare il venerdì sera. Forse sta capendo.
Io credo che il nostro essere nerd, chi più chi meno, qua dentro un po' tutti lo siamo, ci abbia portato ad essere un po' isolati e soli, per riempire questa solitudine ci siamo abbuffati di intrattenimenti, dai modellini, ai videogiochi, alle serie TV ai film, internet ecc... queste cose servivano a riempire un "vuoto", che quando in qualche modo viene riempito ci fa soffrire perchè non abbiamo più tempo per fare quello che facevamo prima, senza renderci conto che lo facevamo per quel motivo.
Non so se mi sono spiegato: giocare dovrebbe essere visto come un passatempo per riempire il tempo vuoto, noi invece lottiamo per liberare del tempo per farlo.
Capisco benissimo.
Probabilmente è per quello che ho la libreria steam piena di giochi che non ho mai manco avviato ed ora sto cominciando a farmi pure una libreria su PS3.
Tornando in topic sto cercando di giocare a RDR, ma non mi sta prendendo poi molto.
Poi ho in coda Uncharted 3, Dragon's Dogma e Sly Cooper.
Vorrei anche buttarmi su Demon's Soul, Dark Souls ed il remake di FFX.
Insomma, vorrei giocare un po' di esclusive PS3 che da buon PCfag ho saltato.
RDR e Uncharted 3 mi sono piaciuti molto e li ho finiti entrambi. ultimametne ho sentito anche altra gente che ha trovato RDR non piacevole. mi viene il dubbio che sia invecchiato male??? boh.
Demon's Souls e Dragon's Dogma li ho solo provati, sembrano entrambi fighi, però entrambi richiedono molto tempo e concentrazione e non ho il tempo da dedicare loro.
Gli altri titoli che citi non li ho nemmeno provati quindi non ti saprei dire.
Ieri mia moglie entra in sala mentre stavo affrontando la missione 7 di Hotline Miami.
Si ferma, mi guarda, io non la noto.
La musica è quella della discoteca degli anni '90, io mi muovo a ritmo senza accorgermene mentre litri di sangue si rincorrono a schermo run dopo run, finché alla fine non completo il quadro ed esplodo in quello che, altrove, avrebbe potuto essere confuso con uno "yatta!".
Lei rimane lì una decina di minuti abbondanti, al termine dei quali si avvicina e con una gentilezza disarmante, quasi come fosse una mamma preoccupata per il proprio bambino sempre davanti ai videogiochi ultra violenti, mi dice: "Ma... Mini Ninjas? Non ci giochi più?".
beh guarda il lato positivo, se rimane con te nonostante tutto vuol pur dire qualcosa![]()
Cavoli. Mi sa che hai centrato il punto.N
Io credo che il nostro essere nerd, chi più chi meno, qua dentro un po' tutti lo siamo, ci abbia portato ad essere un po' isolati e soli, per riempire questa solitudine ci siamo abbuffati di intrattenimenti, dai modellini, ai videogiochi, alle serie TV ai film, internet ecc... queste cose servivano a riempire un "vuoto", che quando in qualche modo viene riempito ci fa soffrire perchè non abbiamo più tempo per fare quello che facevamo prima, senza renderci conto che lo facevamo per quel motivo.
Non so se mi sono spiegato: giocare dovrebbe essere visto come un passatempo per riempire il tempo vuoto, noi invece lottiamo per liberare del tempo per farlo.![]()
per me videogiochi-film-fumetti ecc sono strumenti per scollegarmi dalla realtà, meno tempo passo nel merdoso mondo reale meglio sto...poi ci sarebbe quella cosuccia che detesto il genere umano, ma di questo vi racconterò la prossima volta
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C'è grande verità in queste parole.Io credo che il nostro essere nerd, chi più chi meno, qua dentro un po' tutti lo siamo, ci abbia portato ad essere un po' isolati e soli, per riempire questa solitudine ci siamo abbuffati di intrattenimenti, dai modellini, ai videogiochi, alle serie TV ai film, internet ecc... queste cose servivano a riempire un "vuoto", che quando in qualche modo viene riempito ci fa soffrire perchè non abbiamo più tempo per fare quello che facevamo prima, senza renderci conto che lo facevamo per quel motivo.
Non so se mi sono spiegato: giocare dovrebbe essere visto come un passatempo per riempire il tempo vuoto, noi invece lottiamo per liberare del tempo per farlo.
Io però sono molto più pessimista. Perchè nel tuo ragionamento Eric, prima o poi, più o meno, tutti potremo tornare a vivere "come una volta" anche se solo per poche ore al giorno.
Però, almeno per quanto mi riguarda, non è il tempo che manca per fare quello che facevo prima che mi fa "soffrire".
Più che la mancanza dei videogiochi, a me mancano le emozioni che mi trasmettevano e la spensieratezza della mia adolescenza.
Ero (molto) più giovane, tutto mi sorprendeva e, complice la mia fantasia, più o meno tutto mi faceva sognare. Una manciata di pixel diventavano facilmente il mio San Siro.
Oggi non è più così. Quando gioco, gioco a titoli oggettivamente meravigliosi eppure... eppure manca sempre qualcosa. Quel qualcosa sono quegli anni in cui, fortunatamente, non ho mai avuto problemi. Dove la cosa più grave che potesse capitare era un 4 a scuola o la sconfitta della squadra del cuore. Dove ti senti immortale e immortali ti sembrano tutti quelli che formano il tuo universo.
Per questo non posso e non voglio legare la mia voglia di videogiochi solamente ad una sorta di solitudine più o meno volontaria.
La mia voglia di videogiochi rappresenta anche la voglia di rivivere quei momenti, che però, volenti o nolenti, non possono più tornare.
Ed alla fine è pure giusto così.
Oggi ho una moglie stupenda, una figlia meravigliosa, amici e parenti che mi sopportano. Oggi sono loro il mio trasmettitore di emozioni.
almeno voi avete mogli che vanno a dormire presto, la mia prima dell'1 neanche si mette il pigiama![]()
Io fortunatamente o sfortunatamente mi emoziono con niente, quindi riesco ancora ad emozionarmi, ad inclinarmi di lato su una chiappa sola quando in un videogioco cammino su un cornicione, a sentire il groppo in gola quando il protagonista di un film muore ecc...
Ovviamente sono emozioni da niente rispetto a quelle che ti possono dare la nascita di un figlio, i primi passi ecc... però no, io non gioco per rivivere il ricordo dei tempi passati, gioco per vivere nuove emozioni e come dice CX, per evadere dal mondo e scollegarmi dalla realtà.
Basta fare un figlio.
Oh...Wait...
Non mi fraintendere Eric.Io fortunatamente o sfortunatamente mi emoziono con niente, quindi riesco ancora ad emozionarmi, ad inclinarmi di lato su una chiappa sola quando in un videogioco cammino su un cornicione, a sentire il groppo in gola quando il protagonista di un film muore ecc...
Ovviamente sono emozioni da niente rispetto a quelle che ti possono dare la nascita di un figlio, i primi passi ecc... però no, io non gioco per rivivere il ricordo dei tempi passati, gioco per vivere nuove emozioni e come dice CX, per evadere dal mondo e scollegarmi dalla realtà.
Anche a me i videogiochi continuano a piacermi e ad emozionarmi.
I vari Mass Effect, Dragon Age: Origins, Red Dead Redemption (cito appositamente titoli controversi per farti capire che sono di bocca buona e non ho pregiudizi), mi hanno commosso, divertito, appassionato e regalato un bel po' di ore di divertimento.
Quindi quello che gioco oggi lo gioco godendomelo al 100% e sicuramente non compro i Total War per ricordare i tempi di Defender of the Crown.
Tutte le volte che gioco a PES però, non posso fare a meno di andare con la mente ai pomeriggi passati con mio cugino su International Soccer. Quella sensazione di felicità incosciente non c'è più. C'è altro. Forse anche più bello. Però altro.
Il pensiero che vorrei esprimere è stato catturato da Giuseppe Angelo Fiori in una rubrica che si chiama Giochi Vecchi.
Io non sono bravo come lui a scrivere quindi copia incollo l'ultima parte dell'articolo (dove, in estrema sintesi, si parla di Final Fantasy 7 che Fiori racconta di aver giocato nel periodo di convalescenza dalla mononucleosi).
...è un gioco che mi ha fatto innamorare, che ho ricominciato tante di quelle volte che non mi ricordo più, e non credo che arriverà mai più un videogame che riuscirà a prendermi allo stesso modo. Forse perché avevo sedici anni, e a sedici anni è facile innamorarsi. Ogni volta che vedo un'immagine di Cloud Strife, ogni volta che sento il nome di Tifa o Aeris qualcosa dentro di me si muove. Ogni volta che sono in uno spazio aperto e mi sento libero, penso alla musica della mappa di Final Fantasy VII. Penso a quando stavo in cameretta convalescente sul mio letto. E ci sono giorni in cui vorrei solo tornare lì.
io anche ripenso ai mille pomeriggi passati a sfidare mio fratello passando da kick-off2, a sensible, poi iss pro ed infine pes, adesso abitiamo lontanuccio e comunque ognuno ha moglie ed impegni, ci vediamo se va bene una volta a settimana ed il tempo per 'un doppio' non c'è mai; difatti a pes non ci gioco da una vita.
Vero (e bel pezzo). Come te, tra l'altro, ho un ricordo di International Superstar Soccer Deluxe su Snes che nessun Fifa o Pes potrà mai eguagliare....è un gioco che mi ha fatto innamorare, che ho ricominciato tante di quelle volte che non mi ricordo più, e non credo che arriverà mai più un videogame che riuscirà a prendermi allo stesso modo. Forse perché avevo sedici anni, e a sedici anni è facile innamorarsi. Ogni volta che vedo un'immagine di Cloud Strife, ogni volta che sento il nome di Tifa o Aeris qualcosa dentro di me si muove. Ogni volta che sono in uno spazio aperto e mi sento libero, penso alla musica della mappa di Final Fantasy VII. Penso a quando stavo in cameretta convalescente sul mio letto. E ci sono giorni in cui vorrei solo tornare lì.
Però condivido anche il bellissimo discorso fatto da Eric, perché io mi sono letteralmente "innamorato" di Alan Wake, Bioshock, Dead Space, Lone Survivor, Fez (e altri) giocati giusto pochi anni fa. Credo che la cosa dipenda anche dal periodo che una persona sta vivendo nel momento in cui lo gioca.
Per dirti, nel mio cuore c'è un grande spazio occupato da Wet perché fu la prima recensione pagata che scrissi. Ricordo il Kikko che mi chiamò dicendomi: "Se non hai ancora una PS3, oggi è il giorno giusto per acquistarla" ed è ancora emozionante il ricordo di tutto quello che ne seguì, compreso il fatto di averci giocato per due giorni di fila pur di finirlo nella deadline prevista e di mia figlia, neonata, che non mi faceva dormire.![]()
un gioco pazzesco! ricordo che dopo le prime 2-3 partite io e mio fratello ci guardammo quasi commossi per quanto fosse figo quel gioco, non riuscivamo a crederci!!!!![]()
Vero, ricordi legati ai VG sono molto influenzati dai momenti di vita vissuta nei momenti in cui sono stati fruiti.
Mario Kart ed i pomeriggi coi compagni delle superiori a cazzeggiare, (non amo il calcio e quindi nemmeno i giochi ad esso dedicati). Ricordo che comprai anche un clone per avere qualcosa di nuovo dello stesso genere.
Spoiler:![]()
Metal Gear Solid 1 mi ricorda la prima fidanzata, quando facevo tardi agli appuntamenti in piazza per arrivare al prossimo checkpoint ed immancabilmente partiva un mega filmato da 20 minuti.
Quando lasciavo mass effect in pausa per ore perchè mi telefonava la mia Ex Abruzzese e pareva facesse apposta a tenermi al telefono per non farmi giocare!
Quando mia moglie interrompeva le prime partite a Skyrim al day1 perchè era il momento giusto per "concepire".Forse mio figlio è diventato tremendo perchè l'ho fatto pensando al sangue di drago?
in effetti ha sempre avuto una voce possente...
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