Ma infatti se la proprietà, che scuce il grano, non è soddisfatta del lavoro e pensa che le cose si possano risolvere cambiando va lì e li licenzia.
Ne ha la facoltà.
Ma non che io, magari dopo 4 anni di successi, vado li a licenziarmi perchè i primi di novembre stiamo andando ancora così così.
Sarà banale, ma i conti si fanno a fine stagione.
Se si arriva agli ottavi/quarti di CL e poi secondi/terzi in campionato, possiamo parlare di annata da dimissioni?
Come se io andassi dal capo a licenziarmi perchè il progetto a cui sto lavorando e che finirà tra un anno, dopo due mesi di lavoro è in ritardo.
Non ne parliamo poi se negli ultimi 5 anni ho raggiunto, se non più che superato, tutti gli obiettivi che la proprietà mi aveva messo davanti.
Lippi si licenziò dopo una bella batosta perchè si rese conto che la squadra non lo seguiva più.
Ora, a parte che Allegri non è Lippi, come vadano le cose nello spoiatoio lo sanno solo loro... magari i problemi sono semplicemente altri e lui non vedeminimamente motivi per dimettersi.