Visto "Bobby" di Estevez...bel film![]()
Visto "Bobby" di Estevez...bel film![]()
Argh Bobby! Un polpettone retorico e melenso con punte di ilarità. Non voglio essere antipatico, ma ai tempi mi aveva sconvolto per la sua bruttezza.![]()
Io quando trovo film drammatici con mini storie che si intrecciano vado fuori di testa. Non ti dico quando ho visto Crash (quello di Haggis, ovviamente)
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crash
Almeno dimmi che ti è piaciuto america oggi e ti perdono![]()
Se lo chiedete a me, Crash è molto meglio di Bobby e del suo Fishburne con le metafore sulle torte e altre chicche simili. Non un capolavoro, ma almeno non sembra un film del pomeriggio della domenica su canale 5.![]()
crash è un filmettino carino, proprio da sei. Con il film successivo il regista ha fatto ampi passi avanti.
Mulholland Drive in Americano.
la Watts è inarrivabile, credo la migliore interpretazione femminile degli ultimi 15 anni. Come hanno fatto a non dargli un oscaretto?
" Lynch ha anche ricevuto la sua terza nomination al Premio Oscar come miglior regista (vinse Ron Howard con A beautiful mind)" SCEMPIO![]()
omg, è vero, doveva vincere miglior film, regia e sceneggiatura :/Mulholland Drive in Americano.
la Watts è inarrivabile, credo la migliore interpretazione femminile degli ultimi 15 anni. Come hanno fatto a non dargli un oscaretto?
" Lynch ha anche ricevuto la sua terza nomination al Premio Oscar come miglior regista (vinse Ron Howard con A beautiful mind)" SCEMPIO
chi ha vinto film e sceneggiatura?
miglior film beautiful mind, miglior sceneggiatura gosford park
davidian, crash è un vero capolavoro, a chi sarebbe venuto in mente di costruire una sceneggiatura sulla base del geniale schema "fai fare qualcosa di buono ai personaggi apparentemente cattivi e qualcosa di cattivo a quelli apparentemente buoni?"![]()
Gosford Park me lo sono visto al cinema all'epoca...bellomiglior film beautiful mind, miglior sceneggiatura gosford park
davidian, crash è un vero capolavoro, a chi sarebbe venuto in mente di costruire una sceneggiatura sulla base del geniale schema "fai fare qualcosa di buono ai personaggi apparentemente cattivi e qualcosa di cattivo a quelli apparentemente buoni?"
Lo schema può essere anche banale, ma se il film è girato bene non ci sono santi. Quidni tutti i film capolovoro hanno tutti delle sceneggiature geniali eh?![]()
ma infatti E' girato bene, non ho detto che fa schifo, ho solo detto che è appena accettabile![]()
sto giusto studiando un saggio sulla ricezione estetica dello spettatore dilettante che ti calzerebbe a pennello
(comunque l'unica grande scena commovente di quel film è quella dell'incidente)
Cosa studi Hellvis?
sto facendo la specialistica di scienze della comunicazione![]()
Mereghettologia applicata al mondo![]()
Suona benone! Titolo\Autore del saggio pleaz?![]()
Si chiama "lo spettatore dilettante" di tale Moritz Geiger (non so, forse è famoso, ma io e filosofia siamo come cane e gatto): praticamente distingue due tipi di fruizione estetica: nella prima il fruitore si pone con una concentrazione interna, nella seconda esterna. Con la concentrazione interna si è ripiegati su sé stessi e si usa l'arte per godere dei propri sentimenti e per crearsi delle fantasticherie. Con la concentrazione esterna invece si è volti all'opera, e se ne carpiscono, comprendono e apprezzano i valori. Per Geiger il giusto atteggiamento è il secondo: in questo modo si gode dell'opera, con la concentrazione interiore si gode dei sentimenti generati dall'opera: fa l'esempio "della sartina con le guance in fiamme che legge il romanzetto d'amore da 4 soldi"
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Spettatore dilettante? Estetica?Interessante
No, quella dell'incidente è nulla in confronto alla scena della bambina e del suo mantello invisibile![]()
esistono anche le vie di mezzoSi chiama "lo spettatore dilettante" di tale Moritz Geiger (non so, forse è famoso, ma io e filosofia siamo come cane e gatto): praticamente distingue due tipi di fruizione estetica: nella prima il fruitore si pone con una concentrazione interna, nella seconda esterna. Con la concentrazione interna si è ripiegati su sé stessi e si usa l'arte per godere dei propri sentimenti e per crearsi delle fantasticherie. Con la concentrazione esterna invece si è volti all'opera, e se ne carpiscono, comprendono e apprezzano i valori. Per Geiger il giusto atteggiamento è il secondo: in questo modo si gode dell'opera, con la concentrazione interiore si gode dei sentimenti generati dall'opera: fa l'esempio "della sartina con le guance in fiamme che legge il romanzetto d'amore da 4 soldi"
e poi credo che si debba tener conto dell'indirizzo autoriale dell'opera, la visione de sto tizio mette beffardamente al centro lo spettatore, non va bene
... e lo so che si chiama lo spettatore dilettante![]()
Notare come dall'imagine qui sopra Auteuil sembri il De Niro di Heat..pure l'azzurro della locandina è simile
Bel film, anche se si vede soprattutto durante le sparatorie che è un film europeo. Non ci sono santi: se vuoi fare delle belle riprese con gente che spara devi essere americano![]()