l'hai appena confermato: il terzo posto nonostante fossimo in grado di riprendere la roma, nonostante il pessimo stato di forma del milan è stato l'obiettivo minimo, senza considerare che non avevamo tre partite alla settimana.
Su fire, mi vuoi dire che l'anno scorso si sarebbe potuto parlare di ottimi risultati solo in caso di vittoria scudetto?
Ci ha aiutato il pessimo stato di forma del milan, ma l'anno passato, neanche molto prima del finale di stagione, sembrava che si potesse riagganciare
addirittura la roma.
prendiamo per buono il quarto posto come obiettivo anche se si è sempre parlato genericamente di qualificazione champions. Questo senza dimenticare questa dichiarazione del cantante http://www.lastampa.it/sport/cmsSezi...3742girata.aspL'obiettivo minimo dichiarato era il quarto posto. La juventus di ranieri ha ottenuto un netto terzo posto.
Direi che non ci si possa lamentare di quello fatto l'anno passato.
Precisato ciò, se del terzo posto non ci si può lamentare, mi permetto di affermare che non è nemmeno un traguardo di cui ci possa e ci si debba accontentare. E nemmeno deve costituire alibi o credito per la stagione attuale.
Non è della roma che stiamo parlando la quale ha una politica societaria e una tradizione ben diversa: il buon spalletti, perlomeno, qualche trofeo l'ha vinto se proprio vogliamo fare le pulci.Ah, e secondo la tua logica, la roma dovrebbe cacciare spalletti (nonostante abbia dimostrato in questi anni di fare bene) perchè quest'anno stanno facendo addirittura peggio di noi?
Il passato non conta nulla, no?
Tornando alla juventus vorrei ricordarti che il sig. Ancelotti arrivò per ben due volte secondo totalizzando ben 144 punti e fu messo giustamente alla porta in quanto non aveva vinto nulla, con una squadra i cui elementi furono chiamati "fichi secchi".
Ora possiamo prorogare la fiducia al cantante: fino a quando ?
perché a questo punto, la partita con il real non conta: troppo forti.
Quella con il torino è un derby e i derby sono strani.
Poi ci sono gli infortunati da recuperare, mica è colpa di ranieri se i giocatori continuano a stirarsi, la preparazione il mister non la segue
Poi ci sono gli arbitri cattivi perché magari non concendono un rigore e, in queste situazioni, certi episodii valgono doppio.
Insomma quando potremo affermare che la gestione di ranieri è un fallimento?
Ovviamente oltre a ranieri andrebbero cambiati anche i vertici societarii, ma tant'è.
Sono stato tutta la giornata a Perugia a mangiare un po' di cioccolata; nonostante questo sono ancora depresso per la Juve.
Aridateme Dechamps (pensate come sto messo male).
Ma come? vuoi mettere con ora? peschiamo dalla Liga e prendiamo il centrocampista più scarso di tutta la lega![]()
Non tutto è perduto, guardiamo avanti!
La domenica di campionato riporta un pallido sole, temperature più miti e rincuora il tifoso bianconero, ieri sera pronto a temere il peggio e perciò sfiorato da pensieri omicidi nei confronti dei responsabili dello sfacelo a strisce bianconere.
Ma dopo la giornata di oggi, non possiamo non sentirci il cuore gonfio d’ottimismo.
Il grande obiettivo stagionale è ancora ampiamente alla portata: nulla è perduto, fratelli juventini!
Il Toro ha perso in casa contro l’ex-Cenerentola Cagliari, che lascia da stasera questo ruolo alla temibile Reggina, a sua volta ieri tenuta a debita distanza dai fratelli viola, che tra un “Juve Juve vaffa…..” e un “Chi non salta è bianconero” ci hanno fatto un grande favore.
Visto che regalare loro Mutu a qualcosa è servito?
E se l’Inter dovesse battere la Roma saremmo addirittura equidistanti tra il primo e l’ultimo posto, addirittura più vicini alla vetta di due punti nel caso in cui i nerazzurri non vincessero contro la squadra di Spalletti.
Ma il risultato dell'Olimpico di Torino è quello che solletica la fantasia dei tifosi, già in fibrillazione per la Grande Sfida della prossima domenica, ora che un’eventuale sconfitta nel derby non significherebbe perdere la leadership cittadina.
Che sembra essere l’obiettivo stagionale.
Un derby che da tempo non si presentava in questa veste, ovvero di ultima spiaggia per le due società, e per i due allenatori.
Il derby oggi meno nobile della serie A, quello con le squadre che sommano meno punti tra le otto che in Italia giocano le stracittadine.
E se per il Toro è normale navigare in queste acque, per la Juve è novità assoluta.
E la cosa, scommettiamo, ci verrà propinata come una sfida entusiasmante, ci riempiranno la testa sul come sarà bello uscire da un momento difficile, sul carattere dell’impresa di togliersi dalla fangosa posizione attuale.
Se mai ci si riuscirà.
Per ora resta da ringraziare l’Atalanta che blocca sul pari il Chievo, tenendolo a distanza, il Milan che si sbarazza con “alègrìa” (e generosità della banda Collina) della Samp e il Genoa che batte il Siena permettendo alla New Holland FC 2006 di comandare la parte destra della classifica (sicuro motivo di orgoglio per Blanc e soci) almeno fino al posticipo serale.
Censurabile invece l’atteggiamento della Lazio ex capolista, arrendevole come non mai contro il Bologna che non faceva punti da quando i climatizzatori erano ancora accesi, e manda i felsinei in un solo colpo a soli tre punti dalla nemica Juventus. Fossimo in Ranieri cominceremmo a preoccuparci.
E meno male che la tradizionale alleata Udinese (che non a caso porta gli stessi colori della NHFC 2006) riesce nella pregevole rimonta in Salento, evitando che anche la squadra di Beretta compia il sorpasso ai danni della banda del Cantante.
Un Cantante confermato dal suo impresario, un manager che dichiara di voler tornare a vincere subito e lavorare di più e meglio, per uscire tutti insieme da una situazione difficile, ma di capire “che stiamo pagando un prezzo altissimo alle tre partite alla settimana”.
Bene, ora è tutto chiaro, parole già sentite e ampiamente prevedibili, con una frase finale in più.
Quindi togliamoci di torno questo fastidioso happening infrasettimanale già da martedì sera e torniamo alla nostra dimensione “Post 2006 Style”.
Lo sapevamo anche prima che l’Europa avrebbe portato via energia e risorse.
Lo sapevano anche loro, crediamo, visto che parlano da mesi di questa favoloso ritorno in Champions League, ma forse per lor signori tutto questo conta solo per i bonifici che arrivano dall’UEFA.
Ma che importa, tanto domenica c’è il derby. Guardiamo avanti…
@fire: Detto da te![]()
Da un paio di settimane dentro sto topic manco riesco più a ride e in generale quando penso alla Juve.
Io sono piu veloce sia di Xabi che di Poulsen quindo sono piu forte e punto al pallone d'oro.
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il problema ce l'ha chi ancora non qualifica questo momento, come crisi:
giusto per ricordare 2 punti nelle ultime 4 partite di campionato e il pareggio esterno in Champions, 5 partite senza vittorie, 7 gol subiti e un'imbarazzante pochezza tecnica e caratteriale.
Non è che è rimasto giù a napoli?![]()
Martedì le possibilità sono 2:
-la caporetto totale, tipo Roma stasera
-la resurrezione catartica (sperando non sia una cosa illusoria).
Purtroppo la prima è molto più possibile della seconda.
P.S.
Non riesco neanchè a vederla nera.
Se non vi fa ridere Molinandro siete proprio disperati![]()