noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava due.
le manine appiccicose e i miniciccioli
che se t'inculavano in terza media arrivavi col fifty o il cobra![]()
Ultima modifica di Gnappo_gheyz; 28-10-08 alle 20:00:40
Ha preso la parola in aula, a Palazzo Madama, per spiegare le ragioni del suo voto a favore del Dl Gelmini, il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga. Il senatore a vita ha anche premesso di "non aver mai votato per il partito dell'onorevole Berlusconi. Ho votato il Pd alle ultime elezioni perche' purtroppo il Pci non esiste piu'. Francamente, pero', non so piu' quale senso abbia". Cossiga ha poi citato Umberto Eco che ha detto, in un'intervista di non comprendere le ragioni degli studenti che, protestando "prendono le parti dei baroni delle universita'". E, ha aggiunto ironico Cossiga, "sappiamo tutti che il professor Eco e' un fascista".![]()
http://www.corriere.it/politica/29_o...4f02aabc.shtml
speriamo che la riforma elettorale per le europee passi in modo da poter avere liste bloccate e portare anche a strasburgo dei professionisti
professionisti magari proprio come la mara![]()
Ho appena scoperto che il capo dell'attuale kkk americano si chiama Don Black![]()
Carfagna speaker
Battutacce scontatissime![]()
Ma è Fiorello no?
[quote=samael77;6136129
che classe![/quote]
S'e' incaxxato quando ha tirato in ballo i militari caduti.
Lo sapeva che LaRusa ha quel nervo scoperto.
lui ha detto (a sproposito secondo me) che Veltroni doveva ricordare durante la manifestazione a Roma che sono morti degli eroi (militari su un elicottero precipitato che svolgevano ruoli umanitari). Comunque la signora de l'Unità risulta sgradevole come una bottiglia di chanel n#5 rovesciata su uno strònzo.
Gelli conduttore di "Venerabile Italia" su Odeon
link
quindi ha deciso di vuotare il sacco!Sarà proprio il maestro della P2 la «voce narrante» di una «ricostruzione inedita della storia dell’ultimo secolo, «dalla Guerra di Spagna agli anni ’80, dai salotti di Roma alle rive del lago di Como, dall’epoca fascista al crac del Banco Ambrosiano»
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Ultima modifica di delfino furioso; 31-10-08 alle 10:15:34
"ospiti dell'utri e andreotti"
tre piccioni con una fava.
qui ci vuole for mustang/fraccazz.one
Rivendicherà la paternità di Forza Italia e la gente sarà stupita (seh come no)![]()
la legge ad regionam
napoli, governo, rifiuti
E adesso siamo arrivati alle leggi “ad regionem”: ovvero, al decreto che vale solo in Campania. Chi abbandona rifiuti ingombranti per strada e viene colto in flagrante può essere arrestato. Ma solo se vive a Napoli, Caserta, Avellino, Benevento o Salerno. In tutto il resto d’Italia si può tranquillamente buttare un materasso o una lavatrice senza paura di finire in galera. «Finora – spiega il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Guido Bertolaso – chi abbandonava a piazza del municipio un materasso o un elettrodomestico rischiava una multa di 25 euro. Con il decreto di oggi si prevede la condanna da sei mesi a 3 anni di reclusione, e con l'arresto in caso di flagranza. Questo però vale solo per la Campania».
Pugno duro anche con i Comuni che non raccolgono la spazzatura: «Con un decreto del ministero dell'Interno e su proposta del sottoscritto – spiega ancora Bertolaso – sarà possibile commissariare i Comuni che non adempiono al proprio dovere in materia di raccolta di rifiuti».
Tutto rimandato, invece, per altri pericolosi soggetti come i writers. La norma che punisce chi scrive sui muri sarebbe dovuta arrivare già nel decreto sui rifiuti, ma, come spiega la ministra dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, le norme «potrebbero più opportunamente entrare nel pacchetto sicurezza allo studio del governo». Un graffito non è questione di muri puliti, è roba da ordine pubblico.
ma perché
cioè, sarebbe anche giusto![]()
tutti in galera
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che pagliacciata
Parlamento, PdL multa assenteisti: la Camera esplode Assolutamente da non perdere Roma, 31 OTT (Velino) - "I l Parlamento funziona poco, le assenze si sprecano, la maggioranza viene spesso battuta in aula? Dieci euro di multa - scrive LA STAMPA -, per ogni voto 'saltato'. I deputati non possono avere solo privilegi. Ma la Camera esplode. L'aula sta esaminando un collegato alla Finanziaria quando Niccolo' Cristaldi, un deputato con due gran baffoni bianchi, gia' presidente del Consiglio regionale siciliano, chiede la parola. Ma invece di intervenire nel merito, denuncia e poi legge ai colleghi la circolare appena arrivata a tutti gli onorevoli targati Pdl. Nella missiva firmata dal capigruppo Cicchitto e dal vice Bocchino si annuncia che, per combattere 'le reiterate assenze, inaccettabili e intollerabili' che, oltre tutto, hanno determinato votazioni negative per il governo, sara' stilato un codice di autodisciplina del gruppo che prevede, appunto, 10 euro di multa per l'assenza da ciascun voto. 'In quanto parlamentare io devo osservare la Costituzione, le leggi dello Stato e il Regolamento della Camera, nient'altro', dice Cristaldi, invocando la Camera a tutela della dignita' degli onorevoli. E un'ovazione di applausi bipartisan da Pdl, Pd, Udc e Idv accoglie le sue parole. Dallo scranno della presidenza, la vice Rosy Bindi taglia corto, assicurando garanzie e tutele e invitando a proseguire. Ma l'aula rumoreggia e i lavori vanno avanti a singhiozzo, tra mormorii ('Non sta ne' in cielo ne' in terra!', 'E' una follia!') e interventi. Fabio Evangelisti, Idv, e' tra i primi a reagire, solidarizzando con Cristaldi, che fra l'altro, dice, aveva osato dissentire sull'ordine del giorno leghista sulle classi ghetto. 'E' una violazione della Costituzione, secondo la quale (art. 67) ogni parlamentare rappresenta la Nazione e non ha vincoli di mandato'. Adolfo Urso, An, si sforza di riportare il dibattito al tema". "Ma il centrista Michele Vietti allarga il discorso alla legge elettorale puntando il dito sulle liste fatte dai partiti e sui deputati 'non piu' eletti ma nominati'. Altri applausi da Pd e Idv. 'Chi semina vento raccoglie tempesta', ironizza Giulio Santagata, ricordando gli orologi d'oro che nel passato Fi regalava ai piu' presenti. E propone 'tornelli d'oro'. A difendere l'iniziativa come 'sacrosanta' e' praticamente solo Gregorio Fontana, Fi, stupito che ci si lamenti per un richiamo a fare il proprio dovere. Finche' il presidente Fini interviene rassicurando sul rispetto della Costituzione, 'l'ufficio di presidenza valutera'' e 'un intreccio con la formazione delle liste' c'e'. Nel Pdl in tanti sono imbufaliti. 'E' un macello perche' 'sta cosa deve essere concordata. E deve penalizzare chi non ci sta mai, mica quelli che una volta vanno in bagno, come me adesso', si scalda Alessandra Mussolini. Massimo Polledri, leghista anomalo, medico della Piacenza-bene, ne fa una questione di stile: 'Si poteva dire che chi e' stato assente offre una bottiglia di champagne, questa e' una cosa da caserma'. Per Franco Stradella, Pdl gia' Fi, invece, 'siamo all'asilo'. Ma non si scompone: ''E' un annuncio, aspettiamo a vedere', dice, tirando fuori di tasca la missiva. Giorgio La Malfa esclude che la Costituzione c'entri qualcosa, e sostiene che il deputato e' libero ma quando si iscrive a un gruppo, deve rispettarne le regole. Ed e' la tesi - conclude LA STAMPA - che ribadiscono Cicchitto e Bocchino a sera, tagliando le polemiche. 'Un gruppo di 270 deputati deve avere un codice di autodisciplina'".
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omgParlamento, PdL multa assenteisti: la Camera esplode Assolutamente da non perdere![]()
In effetti in veneto è meno grave abbandonare rifiuti![]()
infatti mo' vengo da voi ad abbandonarne un po'![]()