TITANIC (il transatlantico del BS)

[Firestorm]

Messaggio di servizio ricevuto.
Il 29 saro' presente.
Pronto lo sono sempre.




A Milano, si dovrebbe andare a vedere il Toti.

Sempre che TeoN non abbia assoldato cinque o sei ballerine di lap dance russe.

Beeeeeello...ma occhio alla testa...

[Sarpedon]

Messaggio di servizio per :

Sarpedon
Caesarxù
Masp
AJ

Fissato il 29 non cambio piu data niente scuse puzzate tutti

Sarp avvisi tu Scutum ?

Presente, avverto il leguleio.

@ Chiwaz: Milano.

[TeoN]

Leguleio lavora fino alle 12.30 maremma leguleia, cio' comporta un ripiegamento tattico e la preparazione di una tattica di controffensiva

[Chiwaz]

Messaggio di servizio ricevuto.
Il 29 saro' presente.
Pronto lo sono sempre.




A Milano, si dovrebbe andare a vedere il Toti.

Sempre che TeoN non abbia assoldato cinque o sei ballerine di lap dance russe.

Che è il Toti?

Ah, il sommergibile, fico
Se volete lap dance conosco io un bel locale

[Gnappo_gheyz]

Oh! che.. sventoladicasamisento già straricco

[Vitor]

[Tyus da bass]

Intervista all'onorevole Carlucci

http://magazine.libero.it/lifestyle/...o-ne8974.phtml

Ci sarà però qualche critica che lei vuole fare ai suoi colleghi e non solo a Le Iene? Ci sono colleghi scorretti, assenteisti? Gli stipendi sono un po’ troppo alti?
No, lo stipendio troppo alto no! Io ho una segreteria a Roma che pago io, due segreterie in Puglia che pago io… Sa cosa vuol dire mantenere una segreteria? Affitto, telefono, luce…
Si però, onorevole, non si può dire che il vostro stipendio non è alto. Perché è alto
Allora adesso io ti mando l’elenco delle mie spese. Perché io ho il rimborso aereo, ma quando vado a Trani o a Bari dormo e mangio in albergo. Ti faccio l’elenco delle mie spese e poi vediamo se il mio stipendio è alto. Il mio stipendio è il minimo! Perché tutte le spese che ho le sostengo con i miei soldi. Spese che giustamente servono a mantenere il rapporto con l’elettorato.
Ok allora facciamo un ragionamento sul netto. Un dipendente in busta paga prende X, a lei quanto resta in tasca tolte le spese?
Ma scusa, innanzitutto sai quante ore al giorno lavoro io?
No
Ventiquattrore su ventiquattro. Dormo tre o quattro ore per notte perché io da Montecitorio mi porto il lavoro a casa! Devo studiare, devo leggere… Faccio delle interpellanze? Ebbene, mi devo preparare, mica posso scrivere delle ******ate! Se no mi ridono dietro. Metti in conto tutto! Allora adesso tu dimmi: quanto paghi il mio straordinario a casa? Perché il mio orario di lavoro ufficiale è finito. Quanto costo io il sabato e la domenica? E allora che cosa dite!
Si però lo stipendio medio di un cittadino…
Un operaio quando va a casa ha lasciato i suoi problemi nel suo ufficetto. Io quando vado a casa ho ancora i miei problemi di lavoro. Il mio telefono è sempre accesso, è sempre quello dal 1994 e chiunque mi può raggiungere, sabato domenica o festivi. Ma mica solo io lavoro così tanto. Però voi purtroppo pensate che tutti siano dei lavativi perché questo è il messaggio che passa.
Non è questo il punto. Al di là di chi lavora o non lavora in Parlamento, lei saprà che in Italia stiamo attraversando in periodo di recessione e quindi la busta paga di un onorevole fa ancora scalpore. C’è poco da girarci intorno
Poco da girarci intorno? Va bene allora io, se mi lasci la tua email, ti farò l’elenco della spesa, con tutti i costi che io devo mantenere per avere un rapporto con il mio elettorato in Puglia o per il mio ufficio – perché io non ho solo l’ufficetto del parlamentare – ma ho una segreteria, un addetto stampa e tutto quel che serve per fare bene questo mestiere. Allora tu alla tua cameriera quanto dai per gli straordinari? Eh? Quanto le dai? Perché io quando torno a casa invece di stare con mio figlio lavoro e nessuno mi paga gli straordinari. Io sono tenuta fare questo lavoro anche la sera e anche nei giorni di festa ed è valutato nella mia busta paga.
Quindi il suo stipendio è meritato
E direi proprio di sì, guarda. Perché io voglio sapere quanto dai alla tua cameriera di straordinario. Chiunque lavori delle ore in più viene pagato. Noi no. E nessuno considera mai che nel nostro stipendio è incluso tutto il lavoro extra.

e sottolineo questo pezzo

Un operaio quando va a casa ha lasciato i suoi problemi nel suo ufficetto.

Quando si dice chei politicanti vivono in un mondo tutto loro

[Gnappo_gheyz]

Un operaio quando va a casa ha lasciato i suoi problemi nel suo ufficetto.

Pensa te che io ho a casa ho un altro ufficetto e finito di lavorare, vado a casa a lavorare...
Ma so che c'è gente che ha lavorato molto piu' di me...



cavalcando un toro meccanico a buona domenica.


Il problema è che sta stronsa ha cominciato a capire cos'è il lavoro a 50 anni.

[Chiwaz]

Beh, pur senza essere un politico, basta lavorare in proprio per portarsi il lavoro a casa e non dormirci la notte eh.

Il discorso della Carlucci, in quel passaggio, non è tanto sbagliato quanto una cosa comunque da non dire per questioni di opportunità.

Per il resto quoto tutto.
Il problema vero è che in Italia nessuno sa cosa faccia un parlamentare, quando va bene la gente è convinta che il lavoro si svolga esclusivamente in aula.

[Vitor]

l'ufficetto

[Chiwaz]

Gli operai non hanno ufficetti, effettivamente

[delfino furioso]

deve vivere anche lei come il suo capo giornate da 25, 27, 30 ore perchè giurerei di averla vista sabato pomeriggio fare televendite sul quattro o sul cinque

[Chiwaz]

Televendite in diretta, ovviamente

[delfino furioso]

probabilmente le registrano ad agosto quando la camera è chiusa allora

[Chiwaz]

Il Parlamento chiude tutti i lunedì, per lasciare i parlamentari liberi di occuparsi dei rapporti col proprio territorio di elezione.

[Vitor]

e per l'appunto le casalinghe sono l'elettorato della Carlucci

[Chiwaz]

[dualismo_2000]

Beh, pur senza essere un politico, basta lavorare in proprio per portarsi il lavoro a casa e non dormirci la notte eh.

non solo chi lavora in proprio. se sei un dipendente con un minimo di responsabilità lavorative e con un briciolo di coscienza, i problemi te li porti a casa comunque.
mica tutti i dipendenti timbrano il cartellino e finita lì.

Il discorso della Carlucci, in quel passaggio, non è tanto sbagliato quanto una cosa comunque da non dire per questioni di opportunità.

Per il resto quoto tutto.
Il problema vero è che in Italia nessuno sa cosa faccia un parlamentare, quando va bene la gente è convinta che il lavoro si svolga esclusivamente in aula.

per l'amor del cielo. di sicuro ci sono tantissimo parlamentari che si sbattono dalla mattina alla sera. per quel che mi riguarda restano da capire 2 cose:

1 - si parla tanto di meritocrazia ma poi i parlamentari prendono tutti (circa) la stessa cifra, da quello secchione che studia tutto e propone disegni ed emendamenti a quello che arriva in aula alle 11, buvette fino a mezzogiorno, un'oretta in aula, poi pasto, si torna in aula alla 16 e alle 19 si torna a casa. il tutto per 3 massacranti giorni alla settimana.

2 - com'è che nel resto d'europa i parlamentari prendono un bel po' di meno rispetto agli italiani, pur essendo il costo della vita più alto in quei paesi?

ad ogni modo il nocciolo della questione è il costo per il cittadino rispetto al servizio che ne scaturisce.

per una cena da gualtiero marchesi sono anche disposto a pagare 300 euro, ma mi girano le balle se devo pagare 10 euro una rustichella con la sprite

[Gnappo_gheyz]

Non ho capito: un parlamentare puo' gridare fannulloni ad intere categorie, ma se lo dici a Gabriella Carlucci brrr....

[Vitor]

ma avete visto Travaglio vs. Capezzone?
http://magazine.libero.it/television...e-ne8978.phtml

[Sarpedon]

non solo chi lavora in proprio. se sei un dipendente con un minimo di responsabilità lavorative e con un briciolo di coscienza, i problemi te li porti a casa comunque.
mica tutti i dipendenti timbrano il cartellino e finita lì.

No guarda, per portarsi i problemi della ditta a casa hanno inventato i dirigenti. Io alle 17.31 la ditta non so neanche dove sta di indirizzo.

per una cena da gualtiero marchesi sono anche disposto a pagare 300 euro, ma mi girano le balle se devo pagare 10 euro una rustichella con la sprite

Marchesi non vale più un piffero da almeno 10 anni. Con quella cifra mangi meglio da altre parti

[Tyus da bass]

ma a prescindere dal fatto che gli operai si portino o meno le preoccupazioni lavorative anche a casa quello che la Carlucci pare ignorare è che per molte famiglie i problemi grossi sono proprio a casa dove gli stipendi, sempre più svalutati, non sembrano bastare mai per coprire le spese.

Penserà che chi, a causa della crisi, ha appena perso il posto sia fortunatissimo: zero problemi per lui

[н¢ε]

ma avete visto Travaglio vs. Capezzone?
http://magazine.libero.it/television...e-ne8978.phtml

li avevo visti di sfuggita...certe battute sono epiche, degni dei bambini d'asilo

[dualismo_2000]

No guarda, per portarsi i problemi della ditta a casa hanno inventato i dirigenti. Io alle 17.31 la ditta non so neanche dove sta di indirizzo.

A parte il fatto che anche i dirigenti sono dipendenti, sarpignoledon che non sei altro!
io non sono dirigente, però il giorno prima dell'assegnazione di una gara d'appalto per cui ho lavorato mesi andando a trovare il cliente, smazzandomi le menate burocratiche, cercando subfornitori, tenendo i contatti con le fabbriche etc, un pelo pelo di preoccupazione ce l'ho.
magari non da restare insonne.
però, sapendo che dall'esito di quella gara dipende anche parte della reputaziopne che ho in azienda, oltre che una fetta di incentivo annuo, qualche pensierino notturno mi viene.
poi dipende da come sei tu.

Marchesi non vale più un piffero da almeno 10 anni. Con quella cifra mangi meglio da altre parti

al pescatore di valleggio sul mincio va bene?

[Chiwaz]

non solo chi lavora in proprio. se sei un dipendente con un minimo di responsabilità lavorative e con un briciolo di coscienza, i problemi te li porti a casa comunque.
mica tutti i dipendenti timbrano il cartellino e finita lì.

Si, ma quello è un discorso di carattere emotivo che c'entra poco.
Che ti preoccupi o non ti preoccupi non cambia nulla, perché tanto non puoi continuare a lavorare.

per l'amor del cielo. di sicuro ci sono tantissimo parlamentari che si sbattono dalla mattina alla sera. per quel che mi riguarda restano da capire 2 cose:

1 - si parla tanto di meritocrazia ma poi i parlamentari prendono tutti (circa) la stessa cifra, da quello secchione che studia tutto e propone disegni ed emendamenti a quello che arriva in aula alle 11, buvette fino a mezzogiorno, un'oretta in aula, poi pasto, si torna in aula alla 16 e alle 19 si torna a casa. il tutto per 3 massacranti giorni alla settimana.

Questo è vero, ma a mio parere la soluzione sta nel ridurre drasticamente il numero di parlamentari piuttosto che ridurre lo stipendio.
Si scende a, toh, 200 parlamentari per Camera e si aumenta lo staff a disposizione di ognuno, tanto 1.500€ al mese sono molto meno di 15.000€.

2 - com'è che nel resto d'europa i parlamentari prendono un bel po' di meno rispetto agli italiani, pur essendo il costo della vita più alto in quei paesi?

Questo, francamente, è del tutto irrilevante.

ad ogni modo il nocciolo della questione è il costo per il cittadino rispetto al servizio che ne scaturisce.

per una cena da gualtiero marchesi sono anche disposto a pagare 300 euro, ma mi girano le balle se devo pagare 10 euro una rustichella con la sprite

Chiaro.
Ma il problema è in parte di percezione, perché nessuno sa cosa fa un parlamentare.

Mi domando come mai, ad esempio, le Iene non dirigano il loro scoppiettante senso civico facendo un servizio in cui si attaccano al cu.lo di due/tre parlamentari qualsiasi per una settimana e ne raccontino l'attività.