[CLUB] Juventus

[Rick_Hunter]

Ieri stavo guardando la partita con mio padre, e quando l'arbitro non ha fischiato il rigore per il netto fallo di mano di Marchionni gli ho detto: "papa' oggi si vince, perche' quando ci sono episodi controversi a nostro favore la Juve vince sempre".

[Fbh™]

Bhe Diego si é distinto in un campionato di alto livello come quello tedesco, mica nella broccopoli portoghese

la bundesliga campionato di alto livello?!

[Howard TD]

la bundesliga campionato di alto livello?!

Bhe é migliorata parecchio negli ultimi anni... dopo Premier, Liga e Serie A c'é lei

[Camus]

Bhe é migliorata parecchio negli ultimi anni... dopo Premier, Liga e Serie A c'é lei

Quindi ha superato la Ligue 1 ed è forse per questo che Toni c'è andato in pensione e invece Ribery e Diego se ne vogliono scappare

[Hellraiser]

Se rimane Ranieri, preferirei l'arrivo di Silva che ci permetterebbe di mantenere il mitico 4-4-2. Se invece ci fosse l'arrivo di un nuovo allenatore di alto livello capace di giocare non solo con il 4-4-2 si potrebbe pensare anche al cambio di modulo con l'arrivo di Diego.

[Howard TD]

Quindi ha superato la Ligue 1 ed è forse per questo che Toni c'è andato in pensione e invece Ribery e Diego se ne vogliono scappare

La Ligue 1 fa schifo.

[Ben_Weasel]

Parlare di piagnina qua dentro fa abbastanza ridere

Warum?

Non trovo lo stesso volume di rigagnoli leggermente salati in nessun'altra tifoseria/società come la banda degli onesti. E no, criticare non significa piangere, significa prendere atto di alcune difficoltà che han colto la squadra in determinati momenti.

P.S.: piaNGina non piagnina.

[stevegeta]

esonerato scolari nel chelsea!!!!

[Fbh™]

Bhe é migliorata parecchio negli ultimi anni... dopo Premier, Liga e Serie A c'é lei

si ma le difese sono scandalose.. a parte quelle 3 o 4 squadre.. c'è da ridere.. toni segna sempre praticamente a porta vuota e barzagli sembra pure forte

[Hellraiser]

Cambiare allenatore in corsa è rischioso. Poui avere una rinascita come avere un crollo ancora più disastroso...

Secondo me torna Grant...

[Fbh™]

era meglio se restava scolari.. ora sn preoccupato

[Ben_Weasel]

Per ora han preso Ray Wilkins... un ex rossonero

[Howard TD]

si ma le difese sono scandalose.. a parte quelle 3 o 4 squadre.. c'è da ridere.. toni segna sempre praticamente a porta vuota e barzagli sembra pure forte

Bhe Barzagli é forte, solo l'anno scorso ha giocato dimmedda...

[Volo]

Mamma mia come sei acido ragazzo.
Tanto lo scudetto lo vincete lo stesso, stai tranquillo non ti portiamo via nulla.
Edit
Ti avevo preso per interista

passi per l'acido,ma interista lo vai a dire a qualcun'altro

[Cocoon]

Warum?

Non trovo lo stesso volume di rigagnoli leggermente salati in nessun'altra tifoseria/società come la banda degli onesti. E no, criticare non significa piangere, significa prendere atto di alcune difficoltà che han colto la squadra in determinati momenti.

P.S.: piaNGina non piagnina.

Per me piaGNina è chi si non sa fare altro che lagnarsi in continuazione, in questo forum gli Juventini vincono a mani basse in questa categoria,tutto imho.

[Ben_Weasel]

1.

[Ben_Weasel]

2.

[Ben_Weasel]

Per me piaGNina è chi si non sa fare altro che lagnarsi in continuazione, in questo forum gli Juventini vincono a mani basse in questa categoria,tutto imho.

In questo forum vedi solo lamentele, oppure anche apprezzamenti sulla squadra, quando gioca bene?
Immagino che ti tieni lontano dal topic del Milan, che metà dei suoi messaggi potrebbero essere riassunti con "topmondo" e "culoorf".
Questo thread, se non ci fossero palesi troll ad entrare solo per rompere, è piuttosto equilibrato tra giudizi tecnici e critiche alla squadra società allenatore.

[н¢ε]

che bel forumme

[Sharko]

ma anche no...

e poi il piangina per eccellenza è l'interista!!

[Sharko]

ma anche no...

e poi il piangina per eccellenza è l'interista!!

[Camus]

Visto che domenica abbiamo vinto ecco un interessante e vecchio articolo su Ranieri e la gestione atletica

Stavolta c'entra Ranieri





SIMONE STENTI

Che sta succedendo? Due sconfitte a fila, come a ottobre contro Napoli e Palermo, il clou della crisi della prima parte di campionato. Quella che aveva fatto strepitare alla cacciata di Ranieri. La storia si ripete: nel 2009, la Juve ha fatto 7 punti in 5 partite, segnando solo 5 gol e subendone altrettanti. Un ruolino sconfortante.

Pur non sognandomi neppure lontanamente dal chiederne la testa, mi pare che stavolta Ranieri c’entri. E con lui la preparazione e lo staff tecnico, che lo supporta. Anche lo scorso anno, infatti, la Juve ha subito un brusco contraccolpo post vacanziero, culminato dalle sconfitte esterne di Reggio e Firenze: 13 punti in ben 9 partite.

Casualità? Non sembra, se andiamo a rivisitare il recente passato dell’allenatore. Nel febbraio 2007, appena assurto alla guida tecnica di un Parma in gran difficoltà, parte con una sconfitta e quattro pareggi. Colpa solo del Parma? Non allenatore non ha la bacchetta magica e non può trasformare una squadra da un momento all’altro. Perciò, vale la pena analizzare anche l’anno precedente.

Ovvero, prima dello stop forzato senza panchina, l’ultimo anno passato fuori dell’Italia (2004/05). La solfa è la stessa. Il Valencia va in vacanza secondo, dietro al Real. Poi torna vincendo contro il Levante. Da quel momento, il black out: 6 partite, tre sconfitte e tre pareggi. E si ritrova settimo.

Troppi indizi fanno una prova. Le squadre del mister soffrono la preparazione invernale. Stavolta poi bisogna aggiungere l’incredibile serie di infortuni e, soprattutto, di ricadute. Come già successo a Camoranesi, sabato si sono rotti Chiellini e Zanetti al rientro. Chi forza la mano, i giocatori per tornare a giocare quando non sono ancora pronti o l’equipe medica che non valuta a dovere la gravità degli infortuni?

In un caso o nell’altro, la responsabilità è di chi deve fare le scelte. Sì, stavolta c’entra Ranieri.

Mah io il tridente finchè non lo vedo non ci credo

10/2/2009 (16:5 - CAPITOLO INFORTUNATI
Allarme Sissoko: l'emergenza continua

DOSSIER Qui Juve
SCRIVI Il forum dei tifosi bianconeri


Marchisio, in fase di recupero: «Siamo pronti per tornare a vincere»
TORINO
Non poteva mancare l’infortunato di turno anche questa settimana, alla Juventus. Si tratta di un caso anomalo, perchè Sissoko, che aveva subito un pestone a un piede nel match con il Napoli, aveva già giocato a Catania. Ma siccome il maliano continuava ad accusare dolore, è stato sottoposto a radiografia, che ha escluso fratture. Però il dolore persiste e il giocatore è in forte dubbio per la Sampdoria. Anche perchè Ranieri deve pensare al Chelsea: l’operazione-blues è già cominciata, nonostante manchino due settimane all’andata degli ottavi di Champions.

Contestualmente, si cerca di recuperare Marchisio, vittima di una contrattura, che ha saltato precauzionalmente anche la convocazione con la Under 21. «A Catania - spiega il centrocampista - abbiamo dimostrato di voler riprendere a vincere. E siamo pronti a tornare a farlo anche in casa con la Samp».

Ranieri, dal punto di vista numerico, sarebbe coperto, a centrocampo, perchè ha Poulsen e Tiago (quest’ultimo in ottima forma, è tornato quello dell’ultimo periodo prima dell’infortunio di San Siro), ma è sempre sul filo del rasoio, con gli uomini contati. E, soprattutto, non può scegliere di assortire la coppia di centrali di centrocampo ritenuta più affiatata.

Il tecnico si consola con due grandi ritorni, Camoranesi e Buffon. L’argentino a Catania ha di nuovo fatto capire quanto sia determinante e sul portiere non ci sono mai stati dubbi in proposito. Si aspetta Trezeguet e si trema per la difesa, spremutissima, in cui tre uomini su quattro sono impegnati in altrettante amichevoli con le rispettive Nazionali (Legrottaglie, Grygera e Mellberg): Ranieri trattiene il fiato.

Anche due osservati speciali bianconeri sono sotto i riflettori domani: Frank Ribery, con i blù di Francia contro l’Argentina, Ivan Rakitic con la Croazia. Sono in cima alle preferenze di Ranieri per risolvere il problema più urgente, la sostituzione di Nedved quasi quarantenne. Ma c’è pure un ex osservato, l’olandese Huntelaar, a lungo corteggiato dalla Juventus, che i giornali spagnoli danno in rotta con il Real Madrid. Le merengues non lo hanno neppure inserito nella lista Champions, segno di scarsa fiducia in lui nonostante sia stato pagato 25 milioni. La Juve sta in agguato, assicurano i media iberici. Anche perchè Trezeguet ha 31 anni e il 2009 è l’ultimo anno per venderlo, prima della scadenza del contratto.

E che ****...

11/2/2009 (7:12) - IL PUNTO
Juve, prove di tridente con Trezeguet

Il francese potrebbe giocare con Amauri e Del Piero


Si ferma di nuovo Sissoko,
rientra invece Chiellini
GIANLUCA ODDENINO
TORINO
Non sempre le soste per le nazionali fanno male alla Juventus. Ieri, a Vinovo, il tecnico Ranieri ha potuto torchiare Del Piero, Amauri e Trezeguet per le prove di un futuro tridente, mentre Chiellini ritrovava il campo dopo l'infortunio ai flessori svolgendo tutto il lavoro in gruppo. Allenamento differenziato, invece, per Marchisio («Ho voglia di tornare, vedremo come risponderà la gamba»), mentre Sissoko è rimasto in palestra a scopo precauzionale. La stanchezza e un pestone subìto in Coppa Italia l'hanno messo ko: adesso il mediano cercherà di recuperare per la Samp senza però correre rischi.

[Camus]

Juve, il dopo Nedved passa dalla Croazia? Parla Ivan Rakitic

21:00 del 10 febbraio


E' l'astro nascente del calcio croato e l’oggetto del desiderio delle grandi d'Italia. Inter e Juventus sembrano pronte a scatenare un'asta estiva pur di assicurarsi le prestazioni di questo talentuoso centrocampista. Perché, a dispetto della sua giovane età (21 anni il prossimo 10 marzo ndr), Ivan Rakitic ha già fatto vedere di essere pronto per palcoscenici importanti.

In Bundesliga si sta facendo apprezzare per l’eccellente visione di gioco e la capacità di saltare l’uomo e mettere i compagni davanti alla porta, ma anche per le ottime doti realizzative. I numeri lo confermano: 47 presenze e tre gol in Germania, con lo Schalke 04, 5 reti in 16 apparizioni con la maglia della nazionale. Senza contare i 10 gol messi a segno in 32 partite con il Basilea, squadra in cui è cresciuto calcisticamente.

E, forse, sarà anche per questo che la Juventus sta pensando a lui come possibile erede di Pavel Nedved. “Non scherziamo, Pavel è un fuoriclasse, un giocatore incredibile”, ha raccontato Rakitic in esclusiva a calciomercato.com. “Penso non si possa fare un paragone con me: lui è da più di un decennio che gioca ai massimi livelli, io invece sono all’inizio della mia carriera. Quello che posso dire è che ogni giorno do il massimo per migliorare, ho fiducia nelle mie qualità e credo che sarei in grado di sostituirlo”.

In altre parole dobbiamo solo attendere la firma?
“Io sto benissimo qui in Germania. Allo Schalke c’è tutto quello che un calciatore può desiderare. Non escludo la possibilità di un mio trasferimento in Italia in estate, ma è ancora presto per parlarne: bisogna capire se i club italiani siano realmente interessati a me e se i nostri progetti possano incontrarsi”.

Che effetto ti fa sapere dell’interesse di club del calibro di Juventus e Inter?
“Sapere che società così importanti siano interessate a me non può che essere un onore, oltre che una conferma del buon lavoro che sto facendo. Ma, ripeto, è presto per parlare di certe cose. Ho ancora due anni di contratto con lo Schalke e sono felice di come sta andando la mia esperienza in Germania”.

Insisto: faresti le valigie per l’Italia a giugno?
“Beh, come si può rifiutare un’offerta da società così prestigiose”.

Chi ha più chance di arrivare a Rakitic tra Inter e Juventus?
“Sono club con una storia importante alle spalle e una bacheca piena di coppe, è impossibile scegliere. Alla Juventus troverei Del Piero, Trezeguet, lo stesso Nedved, ma non nego che l’idea di essere allenato da Mourinho, che considero uno dei migliori allenatori al mondo, mi affascina altrettanto. Ad Appiano Gentile potrei crescere moltissimo, senza dimenticare che giocherei con Ibrahimovic, uno dei più forti attaccanti del pianeta”.

Ma pensi che avresti difficoltà ad adattarti al calcio italiano?
“La serie A è molto diversa dalla Bundesliga, questo è evidente. In Italia il gioco è molto più tattico e le squadre curano molto di più l’aspetto difensivo. Ad ogni modo, in Germania ho imparato a difendermi con le unghie dai marcatori troppo aggressivi, a non tirare mai indietro la gamba e dare il massimo fino al novantesimo”.

Domani sei impegnato con la tua nazionale contro la Romania, in amichevole. Sarà un’altra opportunità per metterti in mostra…
“Ad essere sinceri, quando indosso la maglia della Croazia non penso a questo, ma solo a rappresentare al meglio il mio Paese. Vogliamo vincere anche per prepararci al meglio per i prossimi impegni di qualificazione ai mondiali del 2010”.

Credi che ci sarà posto anche per la Croazia in Sud Africa?
“Sì, anche se, certamente, non sarà facile soffiare il primo posto nel girone all’Inghilterra. Ma ci sono ancora tante partite da giocare e sono fiducioso. Faremo di tutto per qualificarci”.

Ultimissima: in Italia arriverai accompagnato da Tatjana Batinic (nel dicembre scorso la stampa rosa gli attribuì una presunta love story con Miss Austria ndr)?
“I giornali possono scrivere ciò che vogliono, ma a me non piace parlare della mia vita privata. Il mio mestiere è il calciatore e preferisco che sia il campo a parlare per me”.

Tanto alla fine arriverà solo guberti

tuttosport - Juventus, giorni decisivi per Diego
11.02.2009 08.36 di Marco Gori articolo letto 401 volte
Fonte: Tuttosport
Domani la famiglia Da Cunha sbarcherà in Europa, dove si tratterà circa tre settimane. Motivo ufficiale della visita è il 24mo compleanno di Diego, ma in realtà pare che sia intenzione dell'entourage del trequartista brasiliano risolvere una volta per tutte le questioni riguardanti il futuro del giocatore. E se non pare un problema ottenere dal ds del Werder, Klaus Allofs, il via libera alla cessione, preoccupa invece il tergiversare della Juventus, dalla quale si vorrebbe arrivasse finalmente un'offerta ufficiale. Non è da escludere quindi che a giorni si tenga l'ennesimo vertice col ds bianconero Alessio Secco.

blablabla

[Kaiman]

Io non lo comprerei mai uno che si chiama Rakitic.

[Angels]

Ancora con Diego, che palle ma quando se chiude sta cosa?