In teoria sì, la conservazione della specie è un istinto naturale...ma come mai allora stiamo avviandoci a metterla a repentaglio, rendendo questo pianeta sempre più inospitale per la nostra stessa sopravvivenza? Se non ci diamo un freno, tra non molto niente più petrolio. Niente più acqua. Niente più carbone, etc. Carlin ha ragione: il pianeta probabilmente sopravviverà anche di fronte all'esaurimento di certe risorse, la nostra specie però no. La conservazione della specie è un istinto naturale, come l'istinto di sopravvivenza...ma come talora, in certi individui, prevale l'istinto autodistruttivo (= suicidio), così ora sta prevalendo a livello collettivo.E' la vittoria di Thanatos sull'Eros, freudianamente parlando.
E' chiaro che le ambizioni del vehmt sono utopistiche, però a me sembra una bella provocazione che aiuta a riflettere su certi temi...quindi ben venga anche il vehmt.![]()