1939 – DC Comics publishes its second major superhero in Detective Comics #27; he is Batman, one of the most popular comic book superheroes of all time.
Auguri, Bat-Man !![]()
1939 – DC Comics publishes its second major superhero in Detective Comics #27; he is Batman, one of the most popular comic book superheroes of all time.
Auguri, Bat-Man !![]()
Stamattina verso le 10:30 il corteo antifa' è passato sotto le mie finestre muggendo qualcosa da un megafono.
Mi sono girato di là e ho dormito fino alle 14:40![]()
Liberazione dal joker1939 – DC Comics publishes its second major superhero in Detective Comics #27; he is Batman, one of the most popular comic book superheroes of all time.
Auguri, Bat-Man !![]()
Era moderatore di un forum che frequento ogni tantoRIETI - Colto da infarto a cento metri dal traguardo. Un atleta di Anzio, Paolo Palamara, 35 anni, e' morto oggi per un arresto cardiaco mentre correva la Mezzamaratona di Rieti. L'uomo si trovava tra i primi dieci di 500 concorrenti, ma a 97 metri metri dal traguardo e' crollato a terra. Vani i tentativi di rianimarlo. (RCD)
Una figlia di due mesi![]()
Sant'iddio, poraccio lui e la famiglia.
Risaalve a tutti
Rientro ora sul forum, come al solito quando sono via mi perdo tutte le cose più succulenti, come l'ennesima umiliante sconfitta di Fini![]()
Qua è successo qualcosa di interessante o il meglio lo hanno dato queste dichiarazioni spontanee?
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Ma era una gara non competitiva o una competizione ufficiale ?
Nel secondo caso il medico che gli ha rilasciato il certificato andrebbe come minimo indagato, nel primo caso invece andrebbe esteso il controllo medico a queste competizioni.
Spiace comunque per lui e la famiglia
TeoN, sei tu?RADUNO PER LA RSI
Quella bambina in camicia nera
costretta a subire una lezione di odio
Quelli di Giulino di Mezzegra ci hanno fatto il callo, ogni anno è così per l’anniversario della morte di Mussolini
Giulino di Mezzegra, bimba con il basco della RsiGIULINO DI MEZZEGRA (Como) - Quest’anno si sono tirati dietro i bambini. Come alla gita fuoriporta. Davanti al cancello della fucilazione, a Villa Belmonte, c’è uno scricciolo con la maglietta gialla, a stento arriva al muretto di cinta. Punta verso la croce dove c’è scritto «Benito Mussolini, 28 aprile 1945» l’obiettivo del suo Nintendo DS, quello con cui gioca normalmente a Super Mario. E c’è lei, che avrà sei anni scarsi: le hanno infilato una camicetta nera, calzato in testa il basco della Repubblica sociale, con il gladio e l’alloro per stemma. Pure lei scatta foto, con una macchinetta digitale. Pare di sentirla. «Dai zio, alza il braccio e sorridi, eja-eja». Alle sue spalle una coppia attempata (papà e mamma? nonni?), teschi sul cappello come comparse sbrindellate del «Salò» di Pasolini, con accanto un bamboccione occhialuto coperto di gladi che pare un puntaspilli (fratello maggiore?). Nella marmellata pop della pacificazione nazionale, tra coriandoli d’identità dove le t-shirt della Rsi vanno via online a nove euro «con logo prestampato», eccoci quindi alla scampagnata di famiglia repubblichina.
Le immagini ci raccontano una giornata piena di sole che cozza con le cupe icone di battaglia, una banalità del male che profuma di frittata di maccheroni. Quelli di Giulino di Mezzegra ci hanno fatto il callo, ogni anno è così per l’anniversario della morte di Mussolini. Sarebbe il 28 aprile, ma in tre o quattrocento hanno anticipato alla domenica, capirete: ci scappava la gitarella sui laghi e pazienza se i partigiani dell’Anpi hanno preso storta la coincidenza col 25 e la Liberazione.
Solita roba, dicono qui annoiati, soliti saluti romani; i reduci, sempre di meno - quest’anno è rimasto solo il Mario Nicolini (98 anni!) che fa sempre lo stesso discorso - e gli skinheads, sempre di più, crani che brillano al sole, muscoli gonfi. Davanti alle foto di giornata, uno può sorridere, intristirsi, magari arrabbiarsi. Forse la reazione più saggia ce l’ha la gente del posto: «Quelli là? Non ci facciamo neanche più caso». Ma è la prima volta che alla parata di Giulino si vedono tanti bambini: intabarrati in divisa, imprigionati in una nostalgia per qualcosa che nessuno ha vissuto (tranne il Mario, s’intende). Bambini che andrebbero lasciati in pace, in quest’Italia pacificata. Bambini con una fantasia dura da incastrare in una pagina di odio: uno s’è portato il pallone e lì, sul prato, tra grinte imbronciate di padri e zii che pare la notte del 25 luglio, baschi neri e calzoni alla zuava negli stivali che sembrano tutti controfigure di Pavolini, parte in dribbling, dritto in porta. La squadra dei neri è numerosa, ma lui corre e corre, ha tutta una storia davanti.
Goffredo Buccini
26 aprile 2010
© RIPRODUZIONE RISERVATA![]()
Competizione FIDAL.Ma era una gara non competitiva o una competizione ufficiale ?
Nel secondo caso il medico che gli ha rilasciato il certificato andrebbe come minimo indagato, nel primo caso invece andrebbe esteso il controllo medico a queste competizioni.
Spiace comunque per lui e la famiglia
Non era un professionista ma era un agonista e di buon livello (in regola con visita, certificato etc).
Ci sarà l'autopsia, credo, poi deciderà il magistrato...
Si è l'obbligatorio articolo antifà del 25 aprile, mi ha fatto senso leggere una schifezza del genre oggi sul corriere cartaceo.
Per quanto possa condividerne il messaggio di fondo, specie sul coinvolgimento dei bambini in cose che non hanno la maturità per comprendere, bisognerebbe essere onesti fino in fondo e non così smaccatamente di parte
Ma era il 25![]()
Perchè essere antifascisti è essere di parte? Certo, cioè dalla parte giusta.
Che gli antifa siano quelli che saltano sempre dalla parte giusta sono d'accordissimo anche io![]()
Rei, non è l'essere antifascisti (qualità che, come l'essere antitotaliristi in toto peraltro ritengo fondamentale in ogni cittadino di una democrazia, con tante scuse a Teon) quell "l'essere di parte" che si rimprovera all'articolista.
E' lo scrivere in tono e modo talmente disonesto intellettualmente, talmente moralizzante, talmente didascalico, da voler ignorare il fatto che quello che lui definisce come indottrinamento ad un culto dell'odio non viene fatto solo da alcuni padri "carnevalisticamente nostalgici" in camicia nera il 25 aprile, ma da un po' tutte le parti e in un sacco di occasioni. E personalmente, portarsi dietro i bambini alle manifestazioni che hanno intenti smaccatamente politici l'ho sempre trovato sgradevole.
Si vede che sono tornato da poco, ho anche dato una risposta seria a Rei![]()
Ah oggi se ho tempo preparo qualcosina sulle elezioni inglesi, che ormai sono a meno di 15 giorni di distanza![]()
bene.
la new entry ha qualche possibilità di vittoria?
adro escluso, ovviamente. lor i bimbini li lasciano in pace..
E' lo scrivere in tono e modo talmente disonesto intellettualmente, talmente moralizzante, talmente didascalico, da voler ignorare il fatto che quello che lui definisce come indottrinamento ad un culto dell'odio non viene fatto solo da alcuni padri "carnevalisticamente nostalgici" in camicia nera il 25 aprile, ma da un po' tutte le parti e in un sacco di occasioni....![]()
Abaper, sei più disonesto dell'articolista, tocca dar ragione a Bronson. La pappardellina moralista dell'articolista si potrebbe giustappunto applicare a quella infame trasmissione di AnnoZero.
Riguardo ad adro: Quando ti staccano la luce o il gas se non paghi la bolletta te la staccanno figli o non figli, italiani o no
Perchè deve essere tollerata la morosità ripetuta per cifre ridicole? Per fare una bella perculata nei confronti di quei fessi che pagano?
E' inutile, non avete voglia di capire e di sentire e siete ancora fermi alla storia della mensa.
Bon.
Grande Villaggio
http://www.youtube.com/watch?v=q6fJNk-mx28
Vabeh, Villaggio contro Borghezio, manca solo il bon si bon si bonbonbon
Poi vabeh, "dire" non costa niente.
per i casi da te descritti, esiste il fondo nazionali per le politiche della famiglia che copre i debiti. Inoltre, se hai figli ,il distacco è quasi impossibile.Abaper, sei più disonesto dell'articolista, tocca dar ragione a Bronson. La pappardellina moralista dell'articolista si potrebbe giustappunto applicare a quella infame trasmissione di AnnoZero.
Riguardo ad adro: Quando ti staccano la luce o il gas se non paghi la bolletta te la staccanno figli o non figli, italiani o no
Perchè deve essere tollerata la morosità ripetuta per cifre ridicole? Per fare una bella perculata nei confronti di quei fessi che pagano?
ma anche a adro ... no, aspetta un attimino.pare che il sindaco abbia rinunciato ai fondi messi a disposizione per non favorire gli extranegri.
quindi, non stiamo a fare la punta agli stronzi. Ad adro, come in altri comuni, si cerca di cacciare gli extranegri con trucchetti meschini.
Almeno si abbiano le palle per ammetterlo.Quanto all'episodio dei bimbini buttati in pasto alle televisioni dal malvagio michele, ma solo io mi sono accorto che erano gli unici in quella famiglia a parlare italiano? la madre, quando doveva dire qualcosa, sussurrava la frase in arabo e la figlia la traduceva per gli annozerini
edit: dimenticavo l'aticolo. manco l'ho letto. E, detto inter nos, frega fava. Se al fascistello nostalgico fa piacere vestire d'orbace la pargoletta e passare il tempo a raccontarle di quanto erano valorosi i fascisti e quanto brutti e cattivi fossero gli ebrei, sono cazzi loro.
Quando la pargoletta sarà adulta, capirà che tutte quelle stronzate il papi è libero di raccontarle perchè hanno vinto gli altri![]()
Ultima modifica di abaper; 27-04-10 alle 08:02:56
Extranegri?
Comunque Abaper ha centrato il problema che i leghisti del forum fanno finta di non capire continuando a menarcela con la storia della mensa.