"non metteremo le mani nelle tasche degli italiani"
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Eccerto, ora per dire che uno diminuisce il numero dei parlamentari tutti giù a firmare il referendum porcata. Ma ci facci il piacere!![]()
in tutto questo non ricordo chi lullava per non ricordo cosa su quel galantuomo di Speciale. abappio, ti ricordi nulla?
Perché scrivere proposte evidentemente irrazionali e poi concludere con "ma tanto non le attueranno mai", è scrivere fesserie.
Si passa da 945 parlamentari a 773, ovvero una riduzione del 18%Drastica? "" Numero ridotto di parlamentari (500 deputati + 18 deputati per gli italiani all'estero + fino a 3 eventuali deputati a vita; 252 senatori federali). ""
Effettivamente non è poi così drastica, ma è comunque sostanziale.
Chi è causa del suo male pianga se stesso, si usa dire.Cmq si avevo l'età per votare.E avevo votato contro (la mia scelta all'epoca fu dettata dalle mie idee politiche di allora, pesantemente influenzate dalla sinistra.Ora molta acqua è passata sotto i ponti e come tu ben sai ho ben poco da spartire con la sinistra attuale.)
neanche Pkforever
(a proposito, che fine ha fatto)
Ok, a questo punto però sorge il problema principale: chi dovrebbe stabilire se il governo realizza il programma o meno, tenendo conto dell'influenza degli eventi.Ma no, perche' ?
Tutto e' misurabile, ovvio che non pretendo :
SCONFIGGERO' IL CANCRO ! ( Cit. )
Ma se assegni a inizio governo degli obiettivi misurabili ai vari ministri non vedo perche' non si possa premiarli al raggiungimento degli stessi e altresi' dargli una dignitosa ma molto ridotta retribuzione.
In fondo si tratta di applicare un metro di misura alla realizzazione del programma che hai presentato alle elezioni, fatto salvo ovviamente revisioni in corso in caso di evidenti imprevisti, tipo l'Aquila, che possono portare a cambi di strategia.
Onestamente e' piu' difficile gestire una societa' moderna che un governo che non e' nemmeno legato al profitto e alla redditivita'
Supponiamo che un punto sia quello di abbassare le tasse. L'attuale crisi finanziaria è un fattore esterno sufficiente ad esonerare il governo dal conseguire tale obiettivo oppure no?
Auguri a stabilirlo.
Queste decisioni le prende il popolo attraverso le elezioni, e non è che abbassa lo stipendio al politico che non ha raggiunto lo scopo, glielo AZZERA proprio visto che non lo rielegge.
Segue che non è possibile pretendere un aggiustamento in corsa degli stipendi durante il mandato, ma alla fine il controllo maggiore ce l'ha l'elettore.
E' logico che non è possibile abbassare le tasse in questo momento. Il problema è che Mr B lo ha sbandierato in campagna elettorale quando era già più che evidente che non potessero essere abbassate.
Allora i casi sono due: se lo ha detto lo devo fare, altrimenti fallisce un punto del programma, che poi è una sorta di "contratto" stipulato con gli italiani. L'altro caso è che il popolo è bue, e pur sapendo che da 20 anni Mr B spara fregnacce senza attuare poi una riforma che non sia una giudiziaria in suo favore, continua a votarlo, e quindi è giusto che se lo becchi... è la storia del cetriolo.
ah beh, il contratto con gli italiani. Ricordiamo benissimo che fece quello che firmò all'epoca.
"Nel caso che al termine di questi 5 anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti, Silvio Berlusconi si impegna formalmente a non ripresentare la propria candidatura alle successive elezioni politiche".
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Si bè in effetti i politici in genere e Mr B in particolare hanno una condotta etica perlomeno discutibile... che da un po' di tempo si unisce ad una incapacità anche tecnica nel governare unita anche ad una certa limitatezza intellettuale e culturale.
Il cosiddetto popolo purtroppo, ha la memoria cortissima e continua a ricadere nei soliti vetusti e ammuffiti tranelli come se fosse la prima volta che viene preso in giro...
If you fool me once, shame on you... If you fool me twice... shame on me.
Tutti hanno una condotta etica discutibile se andiamo nel dettaglio.
Ecco, hai fatto bene a ricordarlo perché è il tipico esempio di come sia impossibile stabilire criteri certi.ah beh, il contratto con gli italiani. Ricordiamo benissimo che fece quello che firmò all'epoca.
"Nel caso che al termine di questi 5 anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti, Silvio Berlusconi si impegna formalmente a non ripresentare la propria candidatura alle successive elezioni politiche".
Per te non ha raggiunto molti di quei punti, per altri invece si, e potete fare discussioni interminabili senza arrivare a concludere nulla in maniera certa.
Certo, come no. E mia nonna se aveva le ruote, era una carrozza.Ecco, hai fatto bene a ricordarlo perché è il tipico esempio di come sia impossibile stabilire criteri certi.
Per te non ha raggiunto molti di quei punti, per altri invece si, e potete fare discussioni interminabili senza arrivare a concludere nulla in maniera certa.
Ma il raggiungimento di obiettivi prefissati dovrebbe essere una cosa non opinabile; se poi ci siano stati impedimenti di natura superiore ok, ma almeno dire "questo l'abbiamo fatto? SI / NO" dovrebbe essere possibile. Ma questi famosi punti cardine della campagna elettorale quali erano? Tasse a parte, che non è stato raggiunto (non tanto per impossibilità della crisi imho, quanto invece per l'impraticabilità del punto di per sèera una promessa non mantenibile, ergo una cazzata)
chiwaz, toglimi una volta per tutte la maledetta curiosità. Che diamine è la roba che hai come avatar?
Ese certo, mò è colpa di chi ha votato contro il referendum sul federalismo la non riduzione dei parlamentari
Se volessero potrebbero farla lunedì mattina i parlamentari stessi, così come la riduzione dello stipendio. La faranno?![]()
Le proposte sono razionalissime, il problema è che servirebbe un elite d'acciaio pronta ad immolarsi per la patria.
Invece la realtà propone un sistema politico italiano assolutamente lento, indadeguato, dove anche chi ha un certo potere si trova paralizzato da mille contropoteri.Berlusconi conta sulla maggioranza più stabile e solida dal dopoguerra, eppure certe evidenti storture non le risolve.Questo per vari motivi:dall'incompetenza dei governanti, al menefreghismo, fino alla collusione di certi soggetti,ecc.Anche alcune cose banali e facili non le fa, pur di non turbare altri poteri.
Ma questa è la solita italietta repubblicana che va avanti da 60 anni.Finchè c'è pecunia...(ma il tempo sta scadendo).
Ah chiwaz, potresti dire ai cari sindaci leghisti di piantarla di fare delibere ad minchiam? Paese dei verboten.
Abarat, non ArabatIo l'ho letto in lingua originale (quasi obbligatorio per Barker, o si assaporà metà dell'opera), il terzo però ancora deve uscire (col titolo di Absolute Midnight, previsto nel 2011. E sono già previsti anche il quarto (Dinasty of dreamers) e, sebbene in teoria avesse parlato di una quadrilogia, c'è anche un presunto quinto (The Eternal) in cantiere.
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ah beh, il contratto con gli italiani. Ricordiamo benissimo che fece quello che firmò all'epoca.
"Nel caso che al termine di questi 5 anni di governo almeno 4 su 5 di questi traguardi non fossero stati raggiunti, Silvio Berlusconi si impegna formalmente a non ripresentare la propria candidatura alle successive elezioni politiche".
Bella, però senti questa: ci sono un tedesco, un inglese e un italiano...
Ma il raggiungimento di obiettivi prefissati dovrebbe essere una cosa non opinabile; se poi ci siano stati impedimenti di natura superiore ok, ma almeno dire "questo l'abbiamo fatto? SI / NO" dovrebbe essere possibile. Ma questi famosi punti cardine della campagna elettorale quali erano? Tasse a parte, che non è stato raggiunto (non tanto per impossibilità della crisi imho, quanto invece per l'impraticabilità del punto di per sèera una promessa non mantenibile, ergo una cazzata)
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Barker scrivesse la conclusione del Ciclo dell'Arte, diosanto.
Comunque l'avatar è John Dispitto e i suoi fratelli.