TITANIC (il transatlantico del BS)

[abaper]

Vecchio abbaccio!
Allora lo leggi anche tu Parente...no magari hai solo googlato e via.
E' vabbè.

P.S.: Nel caso di edit dall'alto, per favore sostituite la parola Cavaliere con "Cardinal Ruffo" e Prodi con "Ferdinando II di Borbone".
A quel punto si va in barca con la logica e nessuno ha da offendersi.

era tra gli articoli della rassegna stampa della camera

edit: riguardo al ps non faccio il correttore di bozze. Segnalo ed elimino

[alberace]

scopro ora che sei un immigrato mangiafagioli-


ma non potresti tornartene al tuo paese sudamericano sottosviluppato a spacciare cocaina, invece di venire ad offendere i malati qui nel mondo civilizzato?

guarda che sono italiano quanto te, bello-

[Marlborough's]

era tra gli articoli della rassegna stampa della camera

edit: riguardo al ps non faccio il correttore di bozze. Segnalo ed elimino

Massì...la vecchia rassegna sul sito della Camera.

Il grassettato è un po' così...
Anche perchè trattasi di estratto da un pezzo finito e non di una bozza.

[Marlborough's]

Ahi, ahi...Placido e la Binoche devono aver telefonato indignati...ora al valoroso cinema italiano è stata restituita la dignità.
Per la qualità aspetteremo.
Aspetteranno.

...

Che amarezza.
(non lo vedete ma terrò una coppia di candidi crisantemi sulla scrivania fino a che non saranno ben rinsecchiti)

[Asphalto]

Acc...e questo tu lo chiami gne-gne???
E' una frase popolare, fondata e genuina.
Non è di parte, non difende nessuno, percula certe "perle" italiche e d'importazione e non è neppure un'esagerazione; è la pura realtà.
Poi se per qualcuno è una falsità son grossi problemi (uditivi e cognitivi) suoi.

Non era assolutamente mia intenzione attirare il fiuto dei mod sulla tua sign (manco pensavo potesse non essere a norma). Semplicemente trovavo "simpatico" parlare di gne-gne con una bella lagnata in firma. Non contesto il contenuto... pur essendo sacrosanta verita' restava una bella lagnata.

[TeoN]

BackStage (100 Lettori)



Mi sento osservato

[alberace]

[Emack]

Sto leggendo i commenti al post di Beppe Grillo Mediterraneo di Plastica. E' la follia, ognuno segue un proprio pensiero, è una casba, c'è addirittura copincollata la lettera di una ragazza palestinese (!). L'antitesi della comunicazione, insomma.

Meno male che i commenti li leggo ancora meno dei post.

[Davidian]

sarebbe da postare questo video

http://www.youtube.com/watch?v=QXvK359TL2Y

così, giusto per vedere cosa ne pensano

[Glasco]

[Vitor]

Il parlamentare Fli Luca Barbareschi dovrà demolire la piscina nella sua villetta nell'isola di Filicudi nelle Eolie e ripristinare i luoghi come all'origine. Lo prevede l'ordinanza di demolizione firmata dai funzionari comunali. Il parlamentare, scrive il Giornale di Sicilia, dovrà eseguire i lavori entro 90 giorni in quanto avrebbe realizzato abusivamente la piccola piscina, avrebbe ampliato vani, creato porte e finestre non previste nei progetti e avrebbe realizzato movimenti terra senza il parere della forestale in area sottoposta a vincolo idrogeologico. La zona della villetta inoltre è sottoposta a vincolo sismico. L'attore potrà presentare ricorso al Tar.

[Vitor]

"Se l'andava cercando". Lo afferma il sette volte presidente del Consiglio e senatore a vita Giulio Andreotti intervistato da Gianni Minoli per "La Storia siamo noi", nella puntata - in onda stasera su Rai2 - dedicata a Giorgio Ambrosoli, l'avvocato milanese nominato liquidatore della banca privata italiana, l'impero economico di Michele Sindona. Il 'Corriere della Sera' anticipa in esclusiva questa parte dell'intervista nella quale, alla domanda sul perche' Ambrosoli sia stato ucciso, Andreotti risponde testualmente: "questo e' difficile, non voglio sostituirmi alla polizia o ai giudici, certo e' una persona che in termini romaneschi se l'andava cercando". Esperto in liquidazioni coatte amministrative , Ambrosoli fu ucciso la sera dell'11 luglio 1979 a Milano da un sicario venuto da New York, ingaggiato dal banchiere Michele Sindona che, per il suo omicidio, fu condannato all'ergastolo (insieme a Roberto Venetucci) il 18 marzo 1986. La sua e' la storia di un eroe borghese come lo ha definito Corrado Stajano nel suo libro, un 'eroe per caso' insignito della medaglia d'oro al valor civile perche' "benche' fosse oggetto di pressioni e minacce, assolveva all'incarico affidatogli con inflessibile rigore e costante impegno" e si 2espose percio' a sempre piu' gravi intimidazioni, tanto da essere barbaramente assassinato prima di poter concludere il suo mandato. Splendido esempio di senso del dovere e assoluta integrita' morale, spinti sino all'estremo sacrificio".


da ascoltare nel contesto

[§Revan§]

Ma del fumogeno contro Bonanni ne vogliamo parlare?

[Jaqen]

Che se non lo tiravano facevano più bella figura? Cmq aprite pure un topic

[alberace]

sarebbe da postare questo video

http://www.youtube.com/watch?v=QXvK359TL2Y

così, giusto per vedere cosa ne pensano

[§Revan§]

Che se non lo tiravano facevano più bella figura? Cmq aprite pure un topic

Apro topic

[Vitor]

no scusate, mi ripeto.

"Se l'andava cercando". Lo afferma il sette volte presidente del Consiglio e senatore a vita Giulio Andreotti intervistato da Gianni Minoli per "La Storia siamo noi", nella puntata - in onda stasera su Rai2 - dedicata a Giorgio Ambrosoli, l'avvocato milanese nominato liquidatore della banca privata italiana, l'impero economico di Michele Sindona. Il 'Corriere della Sera' anticipa in esclusiva questa parte dell'intervista nella quale, alla domanda sul perche' Ambrosoli sia stato ucciso, Andreotti risponde testualmente: "questo e' difficile, non voglio sostituirmi alla polizia o ai giudici, certo e' una persona che in termini romaneschi se l'andava cercando". Esperto in liquidazioni coatte amministrative , Ambrosoli fu ucciso la sera dell'11 luglio 1979 a Milano da un sicario venuto da New York, ingaggiato dal banchiere Michele Sindona che, per il suo omicidio, fu condannato all'ergastolo (insieme a Roberto Venetucci) il 18 marzo 1986. La sua e' la storia di un eroe borghese come lo ha definito Corrado Stajano nel suo libro, un 'eroe per caso' insignito della medaglia d'oro al valor civile perche' "benche' fosse oggetto di pressioni e minacce, assolveva all'incarico affidatogli con inflessibile rigore e costante impegno" e si 2espose percio' a sempre piu' gravi intimidazioni, tanto da essere barbaramente assassinato prima di poter concludere il suo mandato. Splendido esempio di senso del dovere e assoluta integrita' morale, spinti sino all'estremo sacrificio".

[alberace]

andreotti è come il protagonista di indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto-

[§Revan§]

no scusate, mi ripeto.

Non serve che ti ripeti, ma il massimo che posso fare è un nei riguardi di Andreotti

[Chiwaz]

Sto leggendo i commenti al post di Beppe Grillo Mediterraneo di Plastica. E' la follia, ognuno segue un proprio pensiero, è una casba, c'è addirittura copincollata la lettera di una ragazza palestinese (!). L'antitesi della comunicazione, insomma.

Meno male che i commenti li leggo ancora meno dei post.

C'è ancora il tizio del Signoraggio ?

[Sbonk]

"Se l'andava cercando". Lo afferma il sette volte presidente del Consiglio e senatore a vita Giulio Andreotti intervistato da Gianni Minoli per "La Storia siamo noi", nella puntata - in onda stasera su Rai2 - dedicata a Giorgio Ambrosoli, l'avvocato milanese nominato liquidatore della banca privata italiana, l'impero economico di Michele Sindona. Il 'Corriere della Sera' anticipa in esclusiva questa parte dell'intervista nella quale, alla domanda sul perche' Ambrosoli sia stato ucciso, Andreotti risponde testualmente: "questo e' difficile, non voglio sostituirmi alla polizia o ai giudici, certo e' una persona che in termini romaneschi se l'andava cercando". Esperto in liquidazioni coatte amministrative , Ambrosoli fu ucciso la sera dell'11 luglio 1979 a Milano da un sicario venuto da New York, ingaggiato dal banchiere Michele Sindona che, per il suo omicidio, fu condannato all'ergastolo (insieme a Roberto Venetucci) il 18 marzo 1986. La sua e' la storia di un eroe borghese come lo ha definito Corrado Stajano nel suo libro, un 'eroe per caso' insignito della medaglia d'oro al valor civile perche' "benche' fosse oggetto di pressioni e minacce, assolveva all'incarico affidatogli con inflessibile rigore e costante impegno" e si 2espose percio' a sempre piu' gravi intimidazioni, tanto da essere barbaramente assassinato prima di poter concludere il suo mandato. Splendido esempio di senso del dovere e assoluta integrita' morale, spinti sino all'estremo sacrificio".


da ascoltare nel contesto

prima di commentare vorrei sentire il contesto: dopo una vita passata a difendersi, insabbiare e coprire le sue malefatte (fra l'altro in maniera eccellente) dubito che andreotti abbia fatto uno scivolone del genere a causa di un'intervista per la storia siamo noi...

[Chiwaz]

Infatti ha detto: "in termini romaneschi se l'andava cercando".
Come dire: "come si suol dire", è un espediente retorico che non significa minimamente che condivida la cosa.

Il solito uuuuuh aaaah per niente.

[ale#12]

Espediente retorico o meno, cambia la sostanza?

[Chiwaz]

Se la sostanza è: "tizio è morto", ovviamente no. Tizio resta morto.

Se la sostanza è: "Andreotti approva/è contento che tizio sia stato assassinato", direi che cambia eccome.
E visto che è proprio di questo che sta parlando Vitor...

E' come se tu mi racconti di uno che va ad importunare la moglie di un boss mafioso e poi lo fanno fuori dicendo: "Le si è parato davanti con l'uccello in mano, te credo che l'hanno fatto fuori". Evidentemente non stai approvando.

[alberace]

a me non sembra così interpretabile.
se l'andava cercando, se l'è cercata.
non cambia molto-