TITANIC (il transatlantico del BS)

[Marlborough's]

Sono finiti per quest'anno ed infatti c'è stato un calo di vendite violentissimo e l'ANFIA ha annunciato morte e distruzione, Marchionne interrogato ha "previsto" una ripresa per inizio 2011 ().

Io capisco ed ho appoggiato manovre come quella di Pomigliano, dove effettivamente un approccio "violento" era probabilmente l'unica soluzione, ma da qui a dire "in Italia non facciamo utili" ce ne passa, e dire questo significa semplicemente che hai un modello di produzione e business di merda, dato che non mi sembra che VW, Peugeout/Citroen, Renault e mille altri non facciano utili, eppure lo stipendio dei metalmeccanici italiani è molto più basso di quelli europei.

Certo ci sarà probabilmente un discorso di organizzazione del lavoro, ma organizza il lavoro come alla VW e poi dagli lo stesso stipendio che danno alla VW e vedrai che gli operai ti costruiranno una statua criso-elefantina. Invece quello che Marchionne effettivamente sta facendo è pressare i sindacati affinchè accettino una specie di "resa a busta chiusa" sulle condizioni dei lavoratori in cambio dell'avviamento di un ancora nebuloso progetto di investimenti in Italia. E questa onestamente mi pare una pagliacciata.

Maddai...organizza come quello e pagali come quell'altro, la fai così "facilona".
Renault, VW, PSA hanno stabilimenti in Italia?
O meglio...nel sud Italia?
In Polonia, Brasile ed in Ungheria (e non solo, anche IVECO in Russia) FIAT ed i suoi dipendenti lavorano e producono da Dio, quindi il loro lo sanno fare; le strade di mer*a, le ferrovie scalcagnate, i sindacati masanielli, il nimbysmo più idiota, le autorità soprammobili ed i porti che sono mille anni che esistono solo sulla carta non dipendono da Marchionne.
In Polonia costruiscono peggio delle formiche, danno fondo ai fondi(...) UE fino all'ultimo Euro, fanno letteralmente ponti d'oro per chi vuole impiantare fabbriche da loro.

[Chiwaz]

Chiwaz chiedi alla sciura come infuiscono le perdite degli esercizi precedenti sulla formazione dell'utile di esercizio in corso, vedi che su quello che il CEO aziendale deve e non deve fare, potresti avere delle utili rivelazioni...

Non ci siamo capiti

Un conto è trovarsi i numeri sul bilancio, altro è considerare da dove vengono quei soldi.
Se i vari aiuti di Stato non sono stati elargiti sottoforma di prestito, Marchionne dal suo punto di vista (e degli azionisti) fa bene a non pensare di restituirli.

[Necronomicon]

Ha ragione, se ne vada e vediamo che si riesce a ricostruire dalle macerie dell'Italia. E' ora di bruciare per risorgere come l'araba fenice.

[Sarpedon]

Ma infatti nessuno gli chiede di restituirli (anche perché gli ci vorrebbero gli utili dei prossimi 50 esercizi per poterlo fare...)

Gli si chiede solo di tenerne conto quando parla del contributo dato dall'Italia alla causa della real casa.

[Edward Green]

Ha ragione, se ne vada e vediamo che si riesce a ricostruire dalle macerie dell'Italia. E' ora di bruciare per risorgere come l'araba fenice.

Verremo tutti purificati dal Fuoco Nucleare

[Il Nero]

Maddai...organizza come quello e pagali come quell'altro, la fai così "facilona".
Renault, VW, PSA hanno stabilimenti in Italia?
O meglio...nel sud Italia?
In Polonia ed in Ungheria (e non solo, anche IVECO in Russia) FIAT ed i suoi dipendenti lavorano e producono da Dio, quindi il loro lo sanno fare; le strade di mer*a, le ferrovie scalcagnate, i sindacati masanielli, le autorità soprammobili ed i porti che sono mille anni che esistono solo sulla carta non dipendono da Marchionne.
In Polonia costruiscono peggio delle formiche, danno fondo ai fondi(...) UE fino all'ultimo Euro, fanno letteralmente ponti d'oro per chi vuole impiantare fabbriche da loro.

Ho appositamente isolato la faccenda di Pomigliano (non mi pronuncio su Termini Imerese) perché lì il napalm era necessario.

Ma estendere il discorso a tutta Italia è una puttanata galattica.
Certo se si manipolano i dati delle statistiche di produttività mischiando mele con pere e confrontando tipologie di veicoli diversi gli stabilimenti italiani ne escono male, ma questo avviene perchè a Tychy si producono 500 e Panda, ovvero le 2 vetture più piccole e di maggiore richiesta del gruppo.
Poi però se si vanno a vedere dati confrontabili esce fuori che la produttività di Tychy è uguale a quella di Melfi. Melfi. Potenza. Basilicata. Dove solo la qualità dei collegamenti stradali è già sufficiente a mettersi le mani nei capelli.

E allora si capisce che l'unico intento di Marchionne è limare sui diritti dei lavoratori per lucrare il lucrabile approfittando della crisi e nascondendo altri problemi ben più gravi (ad esempio il fatto che le auto FIAT fanno cagare, e lo dico da possessore).

[Marlborough's]

Ho appositamente isolato la faccenda di Pomigliano (non mi pronuncio su Termini Imerese) perché lì il napalm era necessario.

Ma estendere il discorso a tutta Italia è una puttanata galattica.
Certo se si manipolano i dati delle statistiche di produttività mischiando mele con pere e confrontando tipologie di veicoli diversi gli stabilimenti italiani ne escono male, ma questo avviene perchè a Tychy si producono 500 e Panda, ovvero le 2 vetture più piccole e di maggiore richiesta del gruppo.
Poi però se si vanno a vedere dati confrontabili esce fuori che la produttività di Tychy è uguale a quella di Melfi. Melfi. Potenza. Basilicata. Dove solo la qualità dei collegamenti stradali è già sufficiente a mettersi le mani nei capelli.

E allora si capisce che l'unico intento di Marchionne è limare sui diritti dei lavoratori per lucrare il lucrabile approfittando della crisi e nascondendo altri problemi ben più gravi (ad esempio il fatto che le auto FIAT fanno cagare, e lo dico da possessore).

Infatti parlavo del sud Italia.
A parte la chiosa finale tanto opinabile quanto campata per le arie...sul resto gran confusione; un po' perchè io parlo di efficienza dell'impianto (perde? galleggia? fa utili?) e non di numeri sfornati o di mele o pere manipolate, un po' perchè la 500 è piccola nelle dimensioni ma costa un botto quindi l'esempio che tu vorresti fare vale poco, un po' perchè Melfi (che è un impianto moderno ed efficiente) non ci va neanche lontanamente vicino alla produzione di Tychy.
Da qualsiasi parte li si voglia confrontare.
Ma comunque il nocciolo del mio discorso resta legato alle condizioni pazzesche del fare impresa nel sud, a maggior ragione se per impresa si intende un grande impianto produttivo con indotto (che in teoria dovrebbe esserci, in teoria) infrastrutture e tutto il resto.

[Il Nero]

Infatti parlavo del sud Italia.
A parte la chiosa finale tanto opinabile quanto campata per le arie...sul resto gran confusione; un po' perchè io parlo di efficienza dell'impianto (perde? galleggia? fa utili?) e non di numeri sfornati o di mele o pere manipolate, un po' perchè la 500 è piccola nelle dimensioni ma costa un botto quindi l'esempio che tu vorresti fare vale poco, un po' perchè Melfi (che è un impianto moderno ed efficiente) non ci va neanche lontanamente vicino alla produzione di Tychy.
Da qualsiasi parte li si voglia confrontare.

Guarda che la produttività di Tychy è di 77 auto/operaio, la produttività di punta di Melfi è esattamente la stessa, quella tipica un pò più bassa ma parliamo comunque di numeri ampiamente confrontabili.

Del resto FIAT nelle ultime trattative con i sindacati chiede "garanzie di governabilità" a livello nazionale, non locale.

Per la produzione annua il problema, più che di costi dei veicoli, credo sia di dimensioni (più grande = più tempo di assemblaggio) e di modelli venduti (più ordini = meno fermo impianti).

Melfi certo che è un impianto moderno ed efficiente, ed infatti si sono beccati anche loro la "proposta" di accorciare le pause. Comunque quello che volevo sottolineare è che si trova in una zona dal tessuto industriale/infrastrutturale non proprio floridissimo, ed il tessuto industriale fa molto per la produttività.

Inoltre è interessante notare come già Melfi sia stata all'epoca sede di "accordi innovativi" al limite dello sfruttamento. Segno che la politica FIAT di sfruttare il negro di turno non è neanche un'invenzione di Marchionne.

[Marlborough's]

Guarda che la produttività di Tychy è di 77 auto/operaio, la produttività di punta di Melfi è esattamente la stessa, quella tipica un pò più bassa ma parliamo comunque di numeri ampiamente confrontabili.

Del resto FIAT nelle ultime trattative con i sindacati chiede "garanzie di governabilità" a livello nazionale, non locale.

Tra l'altro il problema, più che di costi dei veicoli, credo sia di dimensioni (più grande = più tempo di assemblaggio) e di modelli venduti (più ordini = meno fermo impianti).

Melfi certo che è un impianto moderno ed efficiente, ed infatti si sono beccati anche loro la "proposta" di accorciare le pause. Comunque quello che volevo sottolineare è che si trova in una zona dal tessuto industriale/infrastrutturale non proprio floridissimo, ed il tessuto industriale fa molto per la produttività.

Produzione non produttività, volumi insomma.
Ma non importa, non c'entra niente col discorso di partenza.
Semplicemente ai tempi della FIAT "impastata" con lo Stato venivano aperti stabilimenti un po' così...un po' "a caso".
Tanto poi i conti venivano ripianati e via andare.
Sennò non ti spieghi il caso Termini.
Il fatto è che nè Volkswagen nè Renault nè tantomeno Toyota hanno stabilimenti nel sud Italia (e vorrei vedere...), quindi paragoni non se ne possono fare.

[Jaqen]

Dico solo che sono al 100% sulle posizioni del Nero :augh:

[Il Nero]

Produzione non produttività, volumi insomma.
Ma non importa, non c'entra niente col discorso di partenza.
Semplicemente ai tempi della FIAT "impastata" con lo Stato venivano aperti stabilimenti un po' così...un po' "a caso".
Tanto poi i conti venivano ripianati e via andare.
Sennò non ti spieghi il caso Termini.
Il fatto è che nè Volkswagen nè Renault nè tantomeno Toyota hanno stabilimenti nel sud Italia (e vorrei vedere...), quindi paragoni non se ne possono fare.

Produttività = Produzione/operai. Io ho dato la produzione per operaio, quindi la produttività. La produttività c'entra eccome perché Marchionne non fa altro che stracciare la palle con questa storia che il punto non sono i salari, ma la produttività che è troppo bassa, per questo lui produce in Polonia. Poi si prendono due stabilimenti comparabili e si scopre che uno stabilimento costruito in culo al mondo (Melfi, Potenza, Basilicata) ha la stessa produttività dell'ormai leggendario stabilimento di Tychy, ed allora risulta evidente che questa storia della produttività è solo un cavallo di Troia per calpestare i diritti dei lavoratori.
Consiglio inoltre di leggere l'EDIT (tardivo) che ho fatto.

Per quanto riguarda gli stabilimenti al Sud, tengo a precisare che a mia conoscenza Termini e Pomigliano sono stati costruiti con i soldi della Cassa del Mezzogiorno, quindi soldi degli italiani e non della FIAT (comunque almeno per Pomigliano concordo sulla "casualità", su Termini non mi pronuncio per mancanza di informazioni), mentre Melfi e quell'altro che non mi viene in mente (Pratola Serra ?) sono stati aperti negli anni '90 solo in seguito alla stipula di accordi sindacali da tardo '800, appositamente per sfruttare lavoro negro (whoops ... meridionale) sottopagato.

Aggiungo inoltre che, se anche le intenzioni di Marchionne fossero diverse (e lo spero perchè quasi sicuramente l'avrà vinta), condurre la trattativa nei termini in cui la FIAT la sta conducendo, in particolare dopo la dimostrazione di buona volontà vista da parte dei sindacati a Pomigliano, è comunque una pagliacciata da padronato.

Ah, mi scuso per gli EDIT a casaccio.

[Marlborough's]

Dico solo che sono al 100% sulle posizioni del Nero :augh:

Augh ma discorsi diversi, io parlo di assoluta mancanza di competitività del territorio e di strategie industriali allegre.
Non di soldi, da dove vengono i soldi piuttosto che di contratti e sfruttamenti.
E' molto semplice.

[alberace]

gli stabilimenti della SATA di Melfi fanno colare vernici nel terreno e poi dicono che non sono stati loro, nonostante attorno non ci sia nulla per chilometri-

[Recidivo Visual]

...
E secondo me marchionne ha molte ragioni.

Molte ragioni un paiuo di palle.
Come diceva all'assemblea della Fiom di qualche giorno fa, se uno lavora tutto il giorno e rimane sulla soglia della poverta', stai sicuro che c'e' qualcosa che va cambiato.
Altrimenti ....

[alberace]

la camera ferma tre settimane-

[Sarpedon]

Come diceva all'assemblea della Fiom di qualche giorno fa, se uno lavora tutto il giorno e rimane sulla soglia della poverta', stai sicuro che c'e' qualcosa che va cambiato.
Altrimenti ....

Quando c'era Lui gli operai erano ricchi...

[PinHead81]

gli stabilimenti della SATA di Melfi fanno colare vernici nel terreno e poi dicono che non sono stati loro, nonostante attorno non ci sia nulla per chilometri-

L'azienda mi pare si fosse anche certificata iso 14001 non ricordo quando vabbè che se ce l'ha anche l'Ilva a Taranto..

[Recidivo Visual]

Quando c'era Lui gli operai erano ricchi...

Siamo nel 2010.

[Sarpedon]

Siamo nel 2010.

Dillo a quelli della FIOM io lo so da mo che siamo nel 2010....

[Recidivo Visual]

Dillo a quelli della FIOM io lo so da mo che siamo nel 2010....

E per questo che quel discorso di pochi giorni fa e' giusto.

[alberace]

nel 2010 i lavoratori non hanno più diritti-

[Sarpedon]

nel 2010 i lavoratori non hanno più diritti-

Io di diritti ne ho a pacchi, parla per te...

Ah già, tu non lavori....

[Recidivo Visual]

Io di diritti ne ho a pacchi, parla per te...

Ma non sei Metalmeccanico.

[Sarpedon]

Ma non sei Metalmeccanico.

Appunto, quindi non ho neanche il CCNL rinnovato tanto quanto il loro...sono discriminato.

[alberace]

Io di diritti ne ho a pacchi, parla per te...

Ah già, tu non lavori....

che risate lavorare a pomigliano col turno 15-23/6-15/23-6.
vorrei che ti capitasse, nonostante sia illegale-