Il Gattuso furioso: qualcuno non si impegna...
04.11.2010 17:00 di
Matteo Calcagni articolo letto 689 volte
© foto di Alberto Fornasari
Non lo si può chiamare certamente un mostro di tecnica, ma nella sfida contro il Real è stato monumentale, secondo solo a Pippo Inaghi, consolidato ed assoluto re delle competizioni europee. Il mediano calabrese, nonostante l'affanno dell'undici rossonero e la superiorità avversaria, si è costantemente fatto in quattro per la causa del Diavolo, mordendo l'erba e gli avversari come ai tempi dei successi con Carlo Ancelotti. Cristiano Ronaldo, autore di alcune sceneggiate da serial americano, ha spesso trovato pane per i suoi denti grazie alla buona copertura di Abate e al raddoppio pressante del numero otto rossonero. Tuttavia, com'è apparso a tifosi ed addetti ai lavori, non tutti si sono sacrificati al massimo, dando impressione di diffusa rassegnazione o di basso spirito di rivalsa e determinazione. Gattuso, costretto a lasciare il campo nel finale dopo aver dato tutto, non si è tirato indietro nel criticare quei compagni di squadra poco inclini al lavoro sporco e alla copertura:
"Bisognerebbe prendere esempio da Inzaghi. Non stiamo dando il meglio, non riusciamo a dare il 100% e penso che dobbiamo dare di più. Non ci posso essere pochi giocatori a dannarsi l'anima. Se vogliamo continuare a giocare così ci vuole equilibrio da parte di tutti. Noi siamo il Milan e dobbiamo vincere perchè siamo stati costruiti per farlo". Un attacco, neanche troppo velato, verso coloro che hanno affrontato la gara con supponenza, ritenutosi praticamente già sconfitti a seguito della rete dell'1-0 di Higuain. Lo spirito dell'incontrista calabrese è perfettamente incarnato in un veterano del gol come Inzaghi che, nonostante età e limiti vari, è riuscito a riaccendere la miccia di una squadra spenta e demotivata, dando una lezione di vita e di calcio a compagni di squadra e avversari. Per vincere serve umiltà, cattiveria e tanta intensità: caratteristiche che, al momento, non sembrano affatto appartenere a diversi elementi dell'undici rossonero. Il Gattuso pensiero è degno di lode e, senza mezzi termini, dovrà essere seguito alla lettera da tutti, non solo da chi ha capacità tecniche inferiori e deve concentrarsi sulla corsa e/o sui muscoli. Prendere nota e ripartire, il più in fretta possibile.