bhe per essere divertente è divertente ed è un discreto teen-horror, ma, a parte la differenza stilistica con tutte le altre opere, è anche anni luce lontano da tutti gli altri suoi lavori
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bhe per essere divertente è divertente ed è un discreto teen-horror, ma, a parte la differenza stilistica con tutte le altre opere, è anche anni luce lontano da tutti gli altri suoi lavori
Visto Devil.
Buon ritmo e qualche suggestione azzeccata ma rimane un forte senso di vacuità finale difficile da colmare.
Visto Venti sigarette e La bellezza del somaro, meravigliosi entrambi.
Mystery Train di Jarmush, quanto mi piace quest'uomo :sisi: per ora mi ha deluso solo il suo ultimo film: The limits of control.
Nel codice della strada ci sono regole e limiti diversi e aggiuntivi rispetto al codice penale, ma non credo che tu al volante te ne possa fregare finché rispetti il codice penale :asd:
Il Dogma serve a far capire che, in una sezione particolare come Movie Machine, il giudizio brusco e non argomentato equivale a trollare. E non è una regola per il rapporto snob-spettatore occasionale, dacchè si hanno esempi di flame sia tra occasionali per culi nei vari Natale al cesso, sia tra snobisti su quel piano sequenza di tre quarti d'ora che ha vinto l'ernia di marmo al noia film festival.
Se infrangi il Dogma più volte vieni richiamato, se continui a fregartene stai sicuro che un topic in area moderazione viene aperto per i nick blu :boh2:
EDIT: Porc, c'era un'altra pagina dopo :asd:
Visto questo. Metto la locandina in spoiler?. Fantastico. Ho visto ora che si tratta del regista di Predators, che brutta caduta.
Spoiler:
Sono rimasto molto impressionato dall'ambientazione, il sottosuolo sembra una specie di nave perduta, a volte mi ricordava certe atmosfere di alien 3°, forse per le infrastrutture cupe e prive di luce solare.
Mi dispiace ma non vedo la locandina :frigna:
La solitudine dei numeri primi di Saverio Costanzo.
Cazzo, bello, ma bello davvero.
Disprezzo il libro per motivo che non sto a spiegare ma sinceramente chi se ne frega del libro, c'è una costruzione visiva potentissima e ritmata ad arte che lascia ammaliati.
Anche a me é piaciuto tanto mystery train, e risalendo nella sua filmografia un po' stupisce vederne lo stile già puro e definito allora.
L'ultimo ancora non l'ho potuto vedere..lo attendevo ma poi me ne sono dimenticato.
Se ne é parlato qui?
Io di film un po' ne ho nelle vacanze, quello che porto qui é a snake of june, che finalmente ho recuperato: davvero davvero una prova notevole.
E poi...e poi basta.
Mi sa che non se ne è parlato dell'ultimo Jarmush anche perchè mi pare che in Italia non si è visto.
Come mai non ti piace il libro di giordano?
uccio, davvero mourinho ha detto quella banalità senza senso che hai in firma? :asd:
una notte da leoni.
niente di che ma il tipo bear con la barba mi fa ridere :asd:
visto The Departed e Shutter Island. Probabilmente mi riguarderò Inception.
DiCaprio mani :pippotto:
Shuterr Island mi ha affascinato, per quanto l'argomento in sè non spiccasse per originalità, la regia rasenta la perfezione. Avrei solo diminuito i flashback.
Il problema è che una volta che vedo un film talmente bello, poi ho un blocco perchè non so più cos'altro guardare. Suggerimenti per film della stessa qualità? Cercasi anche film con la stessa cura per la fotografia. :)
Mi puzza troppo di caso letterario un po pompato per avere quel giusto richiamo da soddisfare critiche e vendite.
Costanzo riesce a evitare la didascalica messa in scena e a favore di una reinterpretazione tutta da vedere e sentire che funziona benissimo.
Harry mi spezzerà le manine ma penso sia il film migliore dell'anno italico, nettamente più gustoso di Virzì o quantomeno molto più cinematografico nel suo senso più puro :asd:
E perchè mai dovrei pensare il contrario?
Il film di costanzo è considerato del corso 2010/2011 (che inizia ufficialmente con il festival di venezia), Virzì del 2009/2010.
Per di più, sono due stili di regia differenti. Non si può non affermare che Virzì è assolutamente il più importante esponente della commedia all'italiana vera e propria, come si può dire senza ombra di dubbio che Costanzo ha dimostrato uno dei più audaci momenti di regia dai tempi de "le conseguenze dell'amore".
Al di là delle annate differenti e dei diversi stili c'è un mezzo abisso tra i due film, eh.
Lungi dal volerli paragone "direttamente sul campo" ci mancherebbe, era solo una mia preferenza per un cinema che cura prima l'immagine del resto, che riesce a parlare senza usare parole, o più in generale che è più audace nel cercare incastri strutturali più particolari.
In mezzo a tutto questo ho visto stasera su sky generazione mille euro. Carino! :D
Che forza la visione di filmografie registiche! Io non ne trovo mai il tempo e la voglia ma quella di Carpenter deve essere particolarmente densa e meritevole di discussione. C'è chi dice (Ghezzi, chi altro?) che abbia detestato Kubrick ed il suo cinema. Una comprensibile e giustificata stilettata diretta all'arteria femorale.. The best! Escluso il breve periodo del sequel/remake per me è stato ed è tutt'ora un gigante.
concordo con Seblon,io l'ho vissuto il periodo in cui mi son visto di seguito tutta la filmografia di Carpenter e fu un periodo esaltante,tolto qualche filmetto negli ultimi anni ha sempre girato roba di qualità.
Visto il nuovo film di Checco Zalone, gente che quasi non risparcava per il troppo ridere io non sono riuscito a sorrdiere nemmeno una volta :facepalm:
1 ora di fila per entrare e trovarmi un film piendo di battute grezze, davvero non riesco a capoire come facca questo tipo di film a piacere la gante, mah ...