
Originariamente Scritto da
Muccolo
La spada di shannara lo iniziai a leggere normalmente, poi verso la cinquantesima pagina recepito che trattavasi di plagio malfatto del signore degli anelli lo usai per passare il tempo sui mezzi pubblici, il secondo, le pietre magggiche di sciannara, inquadrato l'autore, l'ho iniziato a leggere direttamente sui mezzi pubblici.
il terzo libro, la canzone de shakira che mi allieta nei viaggi sui vergognosi mezzi pubblici romani, mi conferma (e l'autore stesso in un passaggio autoironico del volume altrettanto) l'ormai schematico e collaudato seguente canovaccio:
er mago allanonne arriva "all'improvviso" costringeil solito pupazzo recalcitrante della famigghia ohmsforde ad andare in kul0 al k@220 col talismano che intitola il libro a spakkare il deretano al kattivone di turno, nel frattempo da qualche parte e pure inutilmente e noiosamente si svolge qualche battaglia le cui pagine possono tranquillamente essere saltate in blocco riducendo sensibilmente i tempi di lettura del mattone.
roba che per un regazzetto delle medie va bene, ma per chi ha letto di meglio e' solo carta buona per la stufa.
a sto punto vi chiederete perche' continuo nella lettura di tale sa/ega, perche' purtroppo presi una decina di libri (oscar immondadori economici gia' di loro fortunatamente) in blocco nuovi col 33% di sconto e dopo consiglio di un paio di conoscenti, che naturalmente ho personalmente smembrato e dato in pasto ai pesci siluro del tevere, che lo ritenevano migliore del signore degli anelli che pero' provarono a leggere dopo le "opere" di terry imbrooks, uno riusci' a terminare LA TRILOGIA, l'altro dovette interrompere la lettura per via dei "troppi nomi strani chencesecapivanc@220".
