
Originariamente Scritto da
Frappo
Sono d'accordo, ma data la mia età ahimé ormai vicina ai 40, ho la netta convinzione che l'Italia sia impossibile da cambiare. Per chiunque.
Troppa frammentazione del potere, troppe -potentissime- caste che si fanno i cazzi loro (burocrati, giudici ecc) a scapito del paese.
Questo paese è irriformabile.
Togli le province: corte costituzionale interviene e dice "col cazzo!"
Contributo di solidarietà per gli stipendi statali elevati : corte costituzionale interviene e dice "col cazzo!" (anche perché guardacaso tocca anche i suoi membri

)
Tocchi i conti pubblici: ragioneria dello Stato dice "col cazzo!"
Tocchi il numero degli statali: sindacati dicono "col cazzo!"
ecc ecc
e non tirate fuori la storia che le leggi non andavano bene perchè scritte male, giacchè tutti sanno che a scriverle sono proprio i burocrati, non i politici
non ce la faremo mai, per modernizzare il paese bisogna andare a toccare i privilegi di coloro i quali hanno la possibilità di cambiare il paese, e sono tantissimi, quindi ciccia.
e via Berlusconi (e imho sarebbe anche ora), nulla cambierà. Quanto meno in meglio.
un esempio che mi è venuto in mente proprio di recente, visto che il mio cliente è stato acquistato dai francesi
questa azienda conta ca 1000 dipendenti, ed è stata rilevata una quota dell'80% per due miliardi di euro. Una grande impresa quindi.
Ma 1000 dipendenti sono pressapoco quelli che lavorano al Quirinale. 1000! Praticamente un paese. A fare un cazzo dalla mattina alla sera prendendo un fottìo di soldi.
Ma voi ce lo vedete un governo che gli dice "ciao belli, adesso ne resta solo uno su cento"?
O uno che dice a Sicilia ed Alto Adige che da domani sono uguali a tutti gli altri ed hanno finito di costare miliardi allo Stato?
ma in che film?
non ce la faremo mai