L'intro di lost in translation è il più bello della storia del cinema
L'intro di lost in translation è il più bello della storia del cinema
Booooom
confermo![]()
Ma io Christine me lo ricordo na mezza merda già allora. So io o cosa?Infatti mi sembra si stiano muovendo critiche all'originale che trovo incomprensibili.
Parlando invece di film con molte analogie, dall'autore originale del libro, all'adesione ad un certo concetto di autorialità che si va a cercare per forza all'associazione dei nomi dei registi, trovo nettamente invecchiato "Christine la macchina infernale" di Carpenter.
Ecco, dovendo per forza viaggiare sui generi e sullo stilema horror di quegli anni, quest'ultimo ne esce nettamente sconfitto di fronte alle meccaniche narrative e di regia che stanno dietro al film di Depalma.![]()
Beh in realtà non è che le critiche fossero diverse da quelle dei lavori dei suoi colleghi registi stimati: io ricordo lodi sperticate per le inquadrature e per sta maledetta psicologia dell'auto senziente, del corpo d'acciaio indistruttibile, Bla Bla Bla. Manco fosse tetsuo.
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Un altro film spaventosamente invecchiato di carpenter è fog nebbia assassina![]()
non puo' esser peggio del remake![]()
Fog invece c'ha ancora quel gusto da filmaccio da mezzanotte estivo di Italia1 che te lo fa godere. Christine l'ho visto sempre come qualcosa che volava veramente basso.
Boh, io l'ho rivisto un paio di anni fa e l'ho rivalutato tantissimo.
Così, a memoria, credo che sia l'unico film horror che riesca a catturare le atmosfere dei racconti di Lovecraft.
Se è pur vero che per gran parte della durata del film non accade nulla di particolarmente eclatante, provi una sensazione di un pericolo incombente.
Magnifica la scena della speaker radiofonica che in diretta commenta l'arrivo della nebbia... fino a che raggiunge la stazione radio.
Il remake non l'ho mai visto e credo che morirò felice di non averlo mai visto.![]()
Beh, si anche quello. Ne l'ero dimenticato perché non lo vedo da tempo. Infatti magari rimedio.
Però la fattura dei film di Carpenter è molto simile tra loro. Perfino i più recenti sembrano usciti dritti dagli anni 70/80.
Se uno considera "vecchi" The Fog e Christine dovrebbe considerarli un pò tutti vecchi. A me comunque piacciono tutti.
cos'ha di lovecraftiano the fog? non me lo ricordo granché bene
Mud di Jeff Nichols.
Sono uno che ritiene shotgun stories un vero film e Nichols uno dei pochi rimasti a raccontare delle storie ma stavolta non spicca, ovviamente messo a paragone con se stesso è un film minore ma se presentato al panorama piatto fa un figurone. Bel film, bella storia ma solo a tratti e forse nel suo fulcro che poi si riduce ad una brevissima sequenza si vede la potentissima capacità di narrazione di Nichols (che ha solo un anno in più a me li mortacci sua).
Oggi ho visto Salvador di Oliver Stone, James Woods è esagerato![]()
Attendo thread sul film brianzolo di Virzì.
non sapevo fosse già uscito![]()
"restituisca il denaro"![]()
Marmist ha detto che è un capolavoro, e mi fido![]()
Ho visto il trailer di "Smetto quando voglio"
Ho sbagliato topic, in realtà.
Mi correggo dicendo che oltre al trailer ho visto anche Ragazzi Fuori, seguito di ragazzi dentro (). Interessante, l'ho trovato molto bello. Certo a leggere la critica del tempo ci si scontra con l'impressione di aver visto una merda e non aver capito niente
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Ultima modifica di Necronomicon; 12-01-14 alle 21:29:19
Babel, mbof, mezza delusione...